Un inizio di stagione di grande slancio segnato dal successo degli eventi che hanno fatto da vetrina promozionale unica per Alghero, dallo show delle frecce tricolori, al nuoto internazionale al mondiale Rally, ha preceduto una stagione estiva che si presenta di segno decisamente positivo rispetto alle precedenti. Sostenuta dal riavvio dei collegamenti low cost, che ha fatto registrare nell’aeroporto di Alghero, nei primi giorni giugno, un aumento dei passeggeri che ha toccato quota +26,6% rispetto al dato pre pandemia del 2019, l’estate della Riviera del Corallo coglie ulteriori traguardi a livello nazionale.
Alghero si attesta tra le migliori destinazioni balneari d’Italia, posizionandosi al 10° posto nel ranking top 20 delle destinazioni turistiche dello stivale. Lo studio effettuato dall’Osservatorio Italiano JFC delle destinazioni balneari “Panorama Turismo – Mare Italia”, pubblicato nei giorni scorsi nella pagina ViaggiArt di Ansa, prende in esame le migliori 116 località turistiche italiane e, tra quelle sarde, Alghero, Arzachena, Villasimius, Pula, Baja Sardinia, Porto Cervo, Porto Rotondo, San Teodoro, Cabras, Santa Teresa di Gallura, Tortolì, Orosei, Budoni, Stintino.
Prima delle città sarde in classifica, Alghero è preceduta da centri quali Rimini, Capri, Gallipoli, e precede Viareggio, Cesenatico, Porto Cervo Villasimius. “Alghero mantiene alto il proprio ruolo di capitale delle vacanze in Sardegna e compie passi importanti nell’imporsi anche a livello nazionale con politiche attente di promozione e con scelte mirate in ambito ambientale” sottolinea il Sindaco Mario Conoci. L’analisi svolta dal centro ricerca specializzato in Italia sugli studi di posizionamento delle destinazioni e analisi, valutazioni e sondaggi sui mercati, verifiche sulla qualità ospitale delle strutture ricettive, riguarda diverse sezioni. E tra le destinazioni balneari italiane, quella considerata la più “Green” è Alghero, seguita da Sabaudia ed Eraclea.
La classifica in cui primeggia la città prende in esame i luoghi dove vi è una accentuata sensibilità ambientale nel panorama dei luoghi di villeggiatura. L’Osservatorio nazionale ha visionato diversi trend, tra cui, oltre al Green, figurano gli aspetti “rilassante”, “per famiglie”, “giovanili”, “di tendenza”, gli eventi di intrattenimento ed animazione. “L’analisi, svolta dal centro ricerca specializzato sugli studi di posizionamento delle destinazioni turistiche e nelle analisi di benchmarking, ha prodotto un risultato secondo cui, per i visitatori, Alghero è la città più green, ma è anche l’ottava destinazione più giovanile. Un posizionamento che premia le scelte fatte dall’Amministrazione sulla programmazione di eventi, fondamentali per parlare a nuovi target e nuovi turisti, con uno sguardo al futuro”, commenta l’Assessore al Turismo e Cultura Alessandro Cocco.
Un insieme di caratteristiche che formano i giudizi generali, basati in particolare nella correlazione degli orientamenti analizzati con tema della sostenibilità, dove la destinazione sostenibile, green, in grado di porre attenzione ad un corretto sfruttamento del “bene ambiente”, non può limitarsi ad una semplice dichiarazione, quanto invece, deve essere in grado di far percepire agli ospiti una policy turistica che manifesti palesemente tali scelte.