Sassari, il sindaco e l’assessore allo Sport incontrano il mondo della pallavolo

campus sassari

Mentre nella piazza del Comune si sentiva il rumore dei fischietti e si palleggiava, in sala Giunta il sindaco Nanni Campus e l’assessore allo Sport Rosanna Arru, con il consigliere Daniele Deiana per la consulta dello Sport, incontravano i rappresentanti del mondo della pallavolo locale, sarda e del Coni. Questi hanno sottolineato come non si trattasse di una manifestazione di protesta e che sapevano bene l’impegno dell’Amministrazione nel tentare di risolvere il problema dell’assenza di spazi per questo sport, non imputabile al Comune. Dal canto suo il primo cittadino si è detto amareggiato comunque dalla scelta: «Voi dite che non è una protesta, ma ciò che emergerà sarà invece proprio che siete venuti qui a manifestare contro il Comune e non con il Comune». Eppure proprio nei giorni scorsi l’Amministrazione aveva comunicato alle società di aver avuto la disponibilità da due dirigenti scolastici per altrettante palestre.

«Questa Amministrazione non ha tolto niente alla pallavolo e al mondo sportivo in generale – ha spiegato ancora una volta il sindaco Nanni Campus -. Abbiamo ereditato dalla precedente Giunta la chiusura del Palazzetto, con un mutuo milionario da pagare. Ricordiamo ancora una volta che la palestre scolastiche non sono nella disponibilità del Comune. E abbiamo fatto tutto il possibile perché chi di competenza vi mettesse a disposizione gli spazi».

E ha concluso: «Se la battaglia si fa insieme, si fa insieme. Tassello per tassello. Questa Amministrazione sta lavorando da mesi per voi, e lo sapete. Riteniamo da sempre che lo sport giovanile sia una risorsa sociale e Sassari ha nella sua storia una grande e gloriosa tradizione nella pallavolo e stiamo lavorando per recuperare strutture che da troppo tempo attendono di essere riutilizzate e restituite alla città».

Condividi questo articolo:

Commenta l'articolo sulla pagina Facebook del Tamburino Sardo

commenti