La Dinamo alle Final Four di Supercoppa
Una sconfitta indolore per la Dinamo Banco di Sardegna, che perde 81-78 contro la Carpegna Prosciutto Pesaro nell’ultima partita del girone D, ospitato dal GeoVillage di Olbia, che comprendeva anche Brindisi e Roma.
La Dinamo fa valere la differenza canestri nella classifica avulsa, grazie alla vittoria di +15 contro la compagine marchigiana, che è valsa il primato del gruppo ai danni anche della Happy Casa Brindisi.
La squadra ha ancora qualche tassello da registrare, ma, nonostante qualche assenza (Gandini, Treier e Gentile), ha gestito con tranquillità la partita. Buone le prestazioni di Bendzius e Burnell. Alle Final Four, che avranno inizio venerdì a Bologna, serviranno prestazioni di alto livello per affrontare alla Segafredo Arena l’Olimpia Milano, la Virtus Bologna e la Reyer Venezia, vincitrici degli altri tre raggruppamenti di questa Supercoppa post-covid che ha visto in campo tutte le formazioni della Legabasket.
Sorridente Gianmarco Pozzecco, che ha così commentato ai microfoni di Dinamo TV la qualificazione: “Lo dico adesso che abbiamo centrato la qualificazione perché non mi piace lamentarmi ma vi dico con onestà che questa formula a noi non ha fatto bene: è complicato stare fermi cinque mesi e poi ritrovarsi a giocare 6 partite in 13 giorni. Oggi ero stanco io che non ho corso un minuto sul campo, figuriamoci i ragazzi: per noi le cose si sono complicate con le rotazioni ridotte a 7 uomini. Lo sapete non mi piace piangere ma sono contento di questo risultato che ci porta, ancora una volta, almeno sulla carta tra le prime quattro forze del campionato”.
“È chiaro che i minutaggi che abbiamo visto in questi giorni non possono essere quelli della stagione – precisa il coach – oggi abbiamo pagato la stanchezza, avete visto le facce dei ragazzi in campo, credo che l’emblema fosse la faccia di Bilan. Però sono contento perché nel momento più difficile sul -7 siamo rimasti li e non abbiamo permesso a Pesaro di andare via. Sono estremamente contento per Justin Tillman che anche oggi ha fatto vedere tante cose sul parquet, dispiace perché con questi ritmi giocando ogni due giorni non abbiamo avuto modo di allenarci e ovviamente è più complicato”.
In vista del sorteggio di domani mattina, in programma alle 12, che definirà gli accoppiamenti delle semifinali di venerdì 18, coach Pozzecco non esprime una preferenza ma ha le idee chiare: “Ve lo dico già: non andiamo da sfavoriti”.