Una Notte Europea dei Ricercatori così ricca non si era ancora vista. L’Università degli Studi di Sassari, con il coordinamento dell’Ufficio Terza Missione e Territorio, anche quest’anno aderisce al progetto SHARPER (SHAring Researches’ Passion for Enhanced Roadmaps), sostenuto dalla Commissione Europea, che coinvolge 14 città italiane.
La manifestazione è stata presentata alla stampa questa mattina nell’aula magna dell’Ateneo alla presenza del Magnifico Rettore Gavino Mariotti, del Prorettore alla Terza Missione Pier Andrea Serra, del Direttore generale Giovanni Maria Soro, dell’assessore regionale Carlo Doria, del sindaco di Lula Mario Calia.
Il 29 settembre l’evento principale
La giornata principale (non unica) si svolgerà venerdì 29 settembre nel Polo Universitario Quadrilatero, in viale Mancini 1. Alle 9.00, il Magnifico Rettore Gavino Mariotti e il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Michele Comenale Pinto, daranno ufficialmente il via alla manifestazione che quest’anno è rivolta principalmete alle scuole secondarie di primo e secondo grado. Dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16:30 alle 19:30, negli stessi spazi sarà possibile visitare gli exhibit scientifici e i laboratori interattivi dedicati alla Chimica, alle Biotecnologie, alle tecnologie digitali e robotiche e all’intelligenza artificiale (qui l’elenco completo https://www.uniss.it/node/14964). In totale saranno proposte in questo spazio 15 attività.
Ma non finisce qui: sempre venerdì 29 settembre negli stessi orari, la Notte Europea dei Ricercatori si declina in Scienza dei Giochi grazie a Unissplay nello Student Hub di viale Mancini. Tornano poi, come negli anni scorsi, i Dibattiti (aula Mossa, https://www.uniss.it/node/15005) e lo Spazio Scienzarena (Student Hub 1° piano, https://www.uniss.it/node/14978).
Eventi a Lula e Alghero
Il 29 settembre in diretta streaming dal Comune di Lula, alle 14.30 il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari assieme a Marica Branchesi, Ordinaria di Astrofisica presso il Gran Sasso Science Institute, saranno ospiti di Mario Calia, Sindaco di Lula e parleranno dell’importanza sociale e per le comunità locali della candidatura di Lula a ospitare l’Einstein Telescope nella miniera di Sos Enattos. Sempre da Lula alle 17.30, numerosi ricercatori presenteranno in streaming diverse iniziative di ricerca spaziando dall’archeologia industriale alla valorizzazione del territorio.
Altre manifestazioni si svolgeranno durante la serata a Sassari nella sede della Fondazione di Sardegna alle 17.00 in via Carlo Alberto 7 e ad Alghero nell’azienda agrituristica Sa Mandra: il primo appuntamento riguarda la presentazione dei risultati delle attività di ricerca finanziate dalla Fondazione di Sardegna (annualità 2015/16) e del piano nazionale per la Scienza Aperta; il secondo appuntamento, dalle 18 alle 20, è intitolato Dal gorilla all ape da miele: l’automedicaizone nel mondo animale, organizzato dal gruppo di apidologia del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, in collaborazione con la rassegna Narami Sa Mandra (https://www.uniss.it/node/14992)
Sumo Science: il 29 settembre in diretta nazionale la “Final four” (https://www.sharper-night.it/evento/sumoscience-final-four-sharper-edition-online/)
La Notte Europea dei Ricercatori è un evento che nasce per favorire la divulgazione in tema di ricerca scientifica. In quest’ottica, grande rilevanza assume la gara “Sumo Science” per individuare i divulgatori più efficaci. Il 29 settembre dalle 9 del mattino, nell’Auditorium Santa Cecilia di Perugia e in diretta web, si terrà la spettacolare sfida conclusiva tra i 4 finalisti. Tra loro, anche la ricercatrice dell’Università di Sassari Francesca Ginatempo.
“Faccio ricerca con lo spirito di un bambino di tre anni che si chiede sempre il perché delle cose” Francesca Ginatempo, ricercatrice del Dipartimento di Scienze biomediche, è la vincitrice della finale regionale e di quella interregionale con la Sicilia di SumoScience, il torneo nazionale di comunicazione scientifica sviluppato dal progetto Sharper Notte Europea dei Ricercatori e gestito dall’Ufficio Terza missione e territorio.
L’obiettivo del gioco è far incontrare in modo informale e diretto il mondo della ricerca e quello della scuola. Nel corso di una sfida in cinque round, a colpi di domande e risposte, due ricercatori e ricercatrici che lavorano in settori di ricerca differenti le tentano tutte per far appassionare una classe di scuola secondaria, che dopo un attento esame decreta quale disciplina sarà la vincitrice del match.
“La mia ricerca – racconta Francesca con passione contagiosa – si occupa di capire i meccanismi fisiologici che regolano i movimenti del volto e delle espressioni facciali che ci permettono di comunicare il nostro stato d’animo”.
Eventi del 30 settembre a Sassari e Carbonia
La Notte Europea dei Ricercatori prosegue sabato 30 settembre a Sassari alle 11.30 nell’Auditorium del Polo Tecnico Statale di via Monte Grappa, che ospiterà lo spettacolo “I giardinieri di Eva Mameli Calvino”. Con questo spettacolo Andrea Mameli (attore e giornalista) e Valentina Sulas (attrice e autrice) aprono una finestra sulla vita di una persona che ha segnato con il proprio operato e con la propria azione educativa una parte del Novecento. Eva Mameli Calvino, nata a Sassari il 12 febbraio 1886, non è stata soltanto la prima donna a conseguire la libera docenza in una università italiana in Botanica (a Pavia, nel 1915) e la prima donna a dirigere un Orto Botanico in Italia (quello di Cagliari, dal 1926 al 1929). Ma è stata anche la persona che più di tutte ha guidato la crescita di una delle personalità più importanti per la cultura del secolo scorso: il figlio Italo.
A Carbonia in piazza Ciusa, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, si alterneranno poster, esposizioni e laboratori sul tema della biodiversità come risorsa per valorizzare il territorio.
I pre-eventi: aspettando la Notte europea dei ricercatori – Sharper
Il 25, 26, 27 settembre la città di Sassari si preparerà ad accogliere la Sharper Night del 29 settembre con quattro eventi informali (qui il programma https://www.uniss.it/node/14961).
Il 25 settembre al Teatro Astra dalle 10.00 alle 13.00, è in programma la “Non conferenza” sull’Einstein Telescope”, conversazione a più voci tra onde gravitazionali, buchi neri e letteratura. In collaborazione con la sezione locale di AIF (Associazione Insegnanti Fisica), e la compagnia teatrale La Botte e il Cilindro, il fisico e divulgatore Gian Nicola Cabizza presenterà sei brani tratti da Le Cosmicomiche di Italo Calvino. Ciascun brano offre lo spunto per un paio di domande in tema di Onde gravitazionali, Relatività e Einstein Telescope ai fisici dell’Università di Sassati e dell’INFN presenti.
Nella stessa giornata dalle 18.30 alle 19.30, al Quod Design in via Mercato, si parlerà di “I microrganismi: così piccoli, così grandi” con Marilena Budroni (dipartimento di Agraria). I microrganismi sono in assoluto i viventi numericamente più abbondanti in qualunque habitat terrestre. Esercitano effetti profondi sul funzionamento degli ecosistemi e quindi sulla salute del nostro pianeta e sono, tra le altre cose, gli attori principali delle trasformazioni alimentari. È quindi fondamentale conoscerli e preservarli sia per il mantenimento degli ecosistemi naturali, sia per le loro applicazioni in campo alimentare.
Il 26 settembre dalle 18.30 alle 20.00, appuntamento all’Abì bar bistrot di viale Umberto per trattare il tema dell’HIV: “facciamoci trovare PrEParatə! In un mondo dove la salute globale è al centro dell’attenzione, la comprensione e la gestione dell’HIV diventano fondamentali. Durante l’aperitivo, saranno esplorati i concetti cardine nella prevenzione dell’HIV, aprendo poi alla discussione. L’incontro, in un contesto rilassato ed informale, vuole essere una lente di ingrandimento su tre concetti cardine nella prevenzione dell’HIV: U=U (Undetectable =Untransmittable, ovvero positivə=non infettivə), TASP (Treatment as Prevention) e PrEP (profilassi pre-esposizione). A cura dei Dipartimenti Medicina, Chiurgia e Farmacia in collaborazione con il Movimento omosessuale sardo.
Il 27 settembre ancora all’Abì bar Bistrot, dalle 18.00 alle 20.00, serata incentratat su un tema attualissimo, L’Intelligenza Artificiale nelle nostre vite. Gioca e decidi!
Discussione game animato e facilitato dai ricercatori del corso di laurea in ingegneria informatica di UNISS. Durante l’aperitivo, i partecipanti potranno riflettere in piccoli gruppi su temi attuali di Intelligenza Artificiale in un contesto divertente e informale, sviluppando (o cambiando) la propria opinione sulla base di informazioni veritiere, considerando la complessità dei temi trattati. I ricercatori presenti forniranno informazioni e dati, senza influenzare le opinioni dei partecipanti. Al termine del gioco i ricercatori di UNISS e di Abinsula presenteranno brevemente alcune delle applicazioni più interessanti e attuali dell’IA, in cui sono direttamente coinvolti. A cura del Dipartimento di Scienze biomediche con lla partnership di Abinsula.
Calasetta e Porto Torres
Un ricco assaggio di quella che sarà la Notte europea dei Ricercatori lo ha offerto l’8, 15 e 17 settembre il Comune di Calasetta e il 20 settembre la protagonista sarà Porto Torres: l’Antiquarium turritano, dalle 17 alle alle 19, proporrà Thignica project open conference 2023, presentazioni divulgative sulla missione archeologica italiana in Tunisia. Interverranno i membri della missione, che dialogheranno con il pubblico (a cura del Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della formazione, https://www.uniss.it/node/14959).
Complessivamente, nel 2022 erano state realizzate 55 diverse attività, con il coinvolgimento di circa 130 tra ricercatori e ricercatrici e un pubblico di oltre 2300 persone in presenza, di cui 1200 studenti e studentesse delle scuole del territorio.
I cinque obiettivi 2050 di Horizon Europe
Le tematiche principali di riferimento per SHARPER sono legate ai cinque obiettivi 2050 di Horizon Europe: lotta al cancro; adattamento ai cambiamenti climatici, città sostenibili e smart, salute dei mari e delle acque, salute del suolo e alimentazione. La Notte Europea dei Ricercatori raccoglie tuttavia altre iniziative, exhibit e laboratori interattivi in tante altre aree tematiche, dalla biologia, la chimica e la fisica alle arti, dall’archeologia all’intelligenza artificiale.
SHARPER è un Progetto della Notte Europea dei Ricercatori finanziato dalla Commissione Europea con le azioni Marie Skłodowska-Curie. GA 101061553
I nostri partner
La Notte Europea dei Ricercatori 2023 si svolge con il cofinanziamento della Fondazione di Sardegna; il patrocinio e la collaborazione del Comune di Sassari e di altre istituzioni di ricerca e alta formazione: Accademia di Belle Arti Sironi, Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sardegna, INFN, CNR; collaborazione della Direzione Musei della Sardegna e dei Comuni di Olbia, Porto Torres, Lula, Carbonia, Calasetta; coinvolgimento di fondazioni impegnate nella ricerca: AIRC e CMCC; coinvolgimento nella realizzazione delle attività degli istituti di istruzione superiore della provincia (IIS Paglietti e Liceo Europa Unita di Porto Torres, IT Ruiu, ITI Angioy, Polo Tecnico Devilla, IIS Pellegrini, Liceo Spano di Sassari) e associazioni, aziende e altri enti del territorio, anche nel mettere a disposizione i propri spazi per alcuni dei pre-eventi.