È stato presentato questa mattina nella sala Consiglio di Palazzo Ducale il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo mercato. All’incontro con la stampa erano presenti il sindaco Nanni Campus, con l’assessora ai Lavori pubblici Rosanna Arru e l’assessore alla Programmazione Gabriele Mulas e i dirigenti e tecnici dei settori, e Antonio Delogu, Francesco Orani e Alessandro Sabino del gruppo di progettazione.
Gli spazi saranno quelli del Vecchio mercato civico, a cui sarà così data nuova vita. Il Vecchio Mercato Civico è uno dei siti simbolo dell’Iti (investimenti territoriali integrati, un programma partito nel 2016 con una copertura iniziale di 14 milioni euro, finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dal Fondo sociale europeo), collocato nel punto dove confluiscono gli elementi cardine del sistema urbano e ambientale di cui fa parte: la cinta muraria medievale; la valle del Rosello e il Fosso della Noce; i quartieri ottocenteschi; le infrastrutture. La sua posizione infatti risulta nel punto dove convergono ben sei arterie della mobilità infrastrutturale della città. Al momento dell’insediamento dell’Amministrazione Campus, i progetti Iti sono stati rivisti e sottoposti a una rimodulazione che ha interessato in particolare quello del mercato e quello della valle del Rosello. È cambiata la visone della funzione dello spazio del vecchio mercato: da polo del gusto, come previsto nel progetto della precedente Amministrazione, si punta ora a ridare a quegli spazi il loro antico ruolo centrale di area mercatale e farli diventare punto di riaggregazione tra i rioni di San Donato, Sant’Apollinare, la Valle del Rosello e il Fosso della Noce. Il Vecchio Mercato riacquista dunque la sua antica funzione e ritorna a essere a tutti gli effetti area mercatale. L’intervento avrà un costo di 6 milioni e 119mila euro e dovrebbe concludersi in poco più di due anni.
«Il nostro obiettivo, come Amministrazione, è ridare al centro storico quel valore di cuore pulsante e vivo della città. Questo progetto per il mercato si inserisce il quell’ampia programmazione che abbiamo già avviato e che abbiamo chiamato “Piano Marshall del centro storico” includendo il nuovo centro intermodale, l’ex Hotel Turritania e tutta la parte bassa, compreso il rione di San Donato, radice della nostra Sassari» ha spiegato in apertura il sindaco Nanni Campus.
L’intervento fungerà da “rammendo” dei quartieri storici di Sassari. Il suo obiettivo è quello di intessere relazioni sociali ed economiche nuove, ridando così vita alla città nella sua interezza. Per questo motivo il gruppo di progettazione ha scelto di utilizzare un importante simbolo dell’arte sarda: il telaio per tessere le tele sarde. Il suo prospetto sarà caratterizzato da un motivo che richiama i disegni dei tessuti della nostra tradizione. Questo tramite la facciata dell’edificio che fungerà da elemento caratterizzante del centro storico di Sassari, con disegni dell’arte sarda.
Il progetto punta a riqualificare tutta la zona circostante, quindi non solo l’edificio storico. Il quartiere entra all’interno dell’edificio, tramite una rampa di accesso che parte dalla piazza sopra l’attuale mercato, indirizzando le persone verso l’area riqualificata, fungendo da attrazione e riportando le persone verso il centro.
Alla pensilina storica, patrimonio artistico della città, è data nuova vita con la funzione di cardine attorno al quale girerà tutta la vita del mercato, sia nelle funzioni di vendita sia nella funzione di aggregazione sociale. Il parco urbano, all’interno del quale sarà collocata, renderà l’edificio permeabile alla città: non più un edificio chiuso, separato dal resto della città, ma uno spazio aperto e fruibile da tutti, non soltanto da chi deve fare acquisti o lavorarci. Con la sua caffetteria, area ristorazione e spazio aperto chiunque potrà godere di quegli spazi, restituiti così alla collettività. Soltanto la parte destinata alla vendita, dove si troveranno box per la macelleria, pescheria, salumeria e frutta e verdura, resterà dunque chiusa fuori dagli orari commerciali. La piazza sopra il mercato attualmente funzionante, che in questo momento versa in una situazione di degrado, sarà finalmente riqualificata e fruibile ai cittadini grazie a questo intervento.