I lavoratori vedono soddisfatte le loro richieste
Dopo un braccio di ferro con l’amministratore Rinaldo Carta, i dipendenti della Cobec iscritti alla UGL hanno ottenuto tutto ciò che chiedevano alla proprietà, dopo tutte le promesse disattese.
La protesta, iniziata a metà agosto e continuata per tutti i fine settimana da allora, è stata lunga, ma alla fine i lavoratori ne sono usciti vittoriosi e hanno firmato l’accordo con Carta, che prevede il pagamento delle quattordicesime arretrate, e non in buoni spesa come proponeva l’amministratore, e l’accordo di secondo livello.
Grande soddisfazione dei dipendenti, dopo mesi di lotta, a cui si aggiunge la gioia delle segretarie UGL Piera Bitti e Giada Sechi, che in tutto questo tempo hanno sostenuto gli iscritti al sindacato nella battaglia.