Sassari: i privati pronti a investire sui terreni accanto al Palasport. Previsti progetti per oltre 20mila metri cubi

«Accogliere le proposte di iniziativa privata quando, come in questo caso, si inseriscono in modo armonioso nel contesto e rispondono a esigenze collettive proprie della comunità che vive una determinata porzione di territorio, rifunzionalizzandola attraverso la realizzazione di un sistema viario e di altre infrastrutture che ne favoriscano l’integrazione con ciò che è circostante e il rapporto con altre aree».
L’assessora alla Pianificazione territoriale, Tutela del paesaggio e Rigenerazione urbana, Maria Francesca Fantato, spiega così il parere favorevole dell’amministrazione comunale, dal punto di vista tecnico e politico, al Piano urbanistico attuativo per la lottizzazione che tre privati intendono realizzare in piazzale Segni, nell’area di loro proprietà accanto al PalaSerradimigni.

Ieri la pratica ha incassato il via libera della commissione urbanistica presieduta dal consigliere Nicola Ribichesu e presto arriverà in aula per l’adozione preliminare. Da quel momento partirà il percorso partecipativo, che prevede la possibilità per chiunque di presentare delle osservazioni al piano prima della sua adozione definitiva.

L’area interessata dalla lottizzazione misura poco più di 14mila metri quadri e riguarda i terreni più a ridosso del muro di cinta che si affaccia sul Quadrato. L’intervento si divide in tre parti: nelle prime due, rispettivamente da 1580 e 8984 metri cubi, è prevista una destinazione socio-sanitaria, direzionale e anche commerciale, mentre nella terza da 10574 metri cubi – la più grande – sono ammesse le destinazioni socio-sanitaria e direzionale. È prevista la cessione al Comune di una fascia di terreno pari a circa il 10% dell’intero lotto in cui sarà realizzata a spese dei proponenti, per un valore di 225mila euro, un’area verde che marcherà il confine con il palasport. Prevista anche la realizzazione di adeguata viabilità interna e di parcheggi a raso.

«Così come in altre zone, anche qui cerchiamo di mettere ordine in un’area in cui l’intensità residenziale è in crescita, e in cui è dunque necessario prevedere servizi di varia natura, utili allo svolgersi armonico della vita quotidiana», ha ribadito l’assessora Fantato durante l’illustrazione fatta assieme al dirigente del settore Urbanistica, l’ingegnere Gianni Agatau.

L’esponente della giunta guidata dal sindaco Giuseppe Mascia ha poi rimarcato che «attraverso le risorse e la progettazione della Rete metropolitana stiamo lavorando per rendere ancora più funzionale l’area nel suo complesso attraverso la realizzazione dell’asse viario interquartiere, che permette di arrivare da via Milano a via Luna e Sole senza congestionare il traffico di piazzale Segni e delle vie limitrofe».

Più in generale, «siamo impegnati, attraverso un disegno più complessivo che prevede anche il coinvolgimento dei privati – conclude Maria Francesca Fantato – nell’ideazione di spazi di altra natura, come un’arena per concerti, spettacoli e grandi manifestazioni o luoghi utili a implementare l’offerta di aree verdi in ambito urbano».

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