Dalla giornata di ieri e fino a Pasquetta, la Polizia locale di Sassari rafforza i controlli lungo le strade comunali: l’obiettivo è contribuire a rendere sicura la viabilità nei giorni in cui si registrano comunemente criticità e potenziali pericoli per l’alta densità di traffico correlato alle “gite fuori porta”. L’operazione trasparenza andrà avanti fino a fine maggio. Il telelaser sarà operativo nella via Predda Niedda, via Buddi Buddi, via Budapest, via Milano, viale Porto Torres,via Caniga, l’ex SS 291 Sassari-La Landrigga, via Don Sturzo, via Prati, la ex s.s. 131, località Ottava, la ss 200 (Sassari-Sorso), via Domenico Millelire, via De Martini, S.P. 18 Bancali e a Palmadula – S.P. 4 S.P. 18, via Buddi Buddi, S.P. 42 Campanedda.
Il Comando metterà in campo le due postazioni telelaser. Con questo strumento la Polizia locale effettua esclusivamente contestazioni immediate, fermando il conducente del veicolo nel momento in cui si accerta la condotta illecita. Ciò assicura la trasparenza dell’attività e crea la consapevolezza immediata nel trasgressore di aver commesso un errore che prevede una sanzione, oltre ad aver causato un potenziale pericolo per sé e per chi percorre le stesse strade. Allo stesso tempo consente all’autista di sollevare eccezioni che possono essere annotate nel verbale.
Questa azione si inserisce nell’articolato piano della sicurezza messo in campo dal Comando di via Carlo Felice. La trasparenza è assicurata dall’informazione preventiva data attraverso comunicati stampa sulle località in cui in cui si effettueranno i controlli stradali. Questi saranno prevalentemente lungo le direttrici di traffico di collegamento tra la città e le aree periferiche del territorio comunale.
L’articolata campagna di sicurezza stradale, avviata in gennaio, si sta sviluppando, oltre che con l’operazione trasparenza, rivolta al controllo sul rispetto dei limiti di velocità, con una serie di ulteriori azioni che sono sempre comunicate preventivamente e più volte l’anno alla popolazione; posti di controllo stradale per l’accertamento dello stato psico-fisico dei conducenti, sull’uso del cellulare alla guida e delle cinture di sicurezza e degli altri sistemi di ritenuta per i bambini. A ciò si aggiungono la campagna “pedoni sicuri”, tesa a preservare le aree stradali destinate alla mobilità dei pedoni e “smartphone zombie£, azione rivolta al contrasto l’uso improprio del cellulare da parte dei pedoni che attraversano al carreggiata.