Grazie allo stanziamento di un milione di euro dai fondi PNRR è stato fatto un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione dell’intervento sui 3mila e 500 metri quadri all’aperto del nuovo Centro intermodale di Sassari. Il finanziamento era fondamentale per dar seguito al progetto esecutivo e alla cantierabilità immediata dei lavori, così come preventivato dai progettisti.
La notizia giunta da Roma è stata accolta molto positivamente dall’amministrazione comunale, che confida ora di far andare di pari passo i lavori per il restyling della centrale e quelli per trasformare l’area circostante, da tempo in totale stato di abbandono e di degrado, in un’oasi che si dovrà integrare con la riqualificazione dell’ampio spartitraffico vicino e del piazzale davanti alla stazione. Ma se il Comune già disponeva dei 4 milioni e 800mila euro per il restyling del fabbricato, Palazzo Ducale attendeva i soldi per intervenire in modo contestuale e organico.
Quell’area diventerà dunque un giardino pubblico per i residenti e i frequentatori del centro storico basso, uno spazio per ospitare manifestazioni culturali, artistiche, sportive, sociali e ricreative, un luogo all’aperto per integrare i servizi ospitati nell’ex centrale elettrica, un biglietto da visita per una parte di città in profonda trasformazione sul piano urbanistico, della viabilità, delle funzioni e della vivacità commerciale – grazie anche all’idea di un’area mercatale lineare, di cui si discute con gli operatori della zona – per diventare una delle principali porte di accesso alla città compatta e la cerniera tra la vecchia Sassari e i quartieri dell’immediata periferia urbana, come Predda Niedda.
«Oltre a prevedere spazi verdi e altri interventi di riqualificazione, prevediamo la possibilità di ospitare manifestazioni artistiche, culturali e di intrattenimento all’aperto, sancendo la definitiva ricucitura tra la città e quella vasta area urbana che oggi, considerato lo sviluppo della città verso nord-ovest e verso sud-est, è a tutti gli effetti una porzione del centro cittadino e come tale va ripensata», conferma il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia.
«Puntiamo ad avviare il cantiere già entro l’anno», dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Sanna. «L’intervento si concentra sulla creazione di uno spazio all’aperto inclusivo e sostenibile in un’area segnata da degrado e abbandono – prosegue – riqualificare e rifunzionalizzare la zona significa restituire valore a un sito dal notevole potenziale, trasformandolo in un polo strategico, un importante punto d’accesso alla città, con un’influenza determinante sul contesto».
L’area nel suo complesso sarà interessata da un secondo intervento, per il quale si sta completando la progettazione, per realizzare un parcheggio per auto a raso sovrastato da una piazza alla stessa altezza di corso Vico. «La nostra volontà è di accelerare – chiosa Giuseppe Mascia – chiudiamo tutte le partite in sospeso da oltre vent’anni e proiettiamoci in una nuova fase di progettazione, immaginando quel cambiamento di cui la città e tutto il territorio hanno un forte bisogno».