Da venerdì sera, per tutto il fine settimana, la facciata dell’Università di Sassari brillerà di luce rossa in segno di adesione alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, questa ricorrenza si celebra il 25 novembre in tutto il mondo.
L’Università di Sassari aderisce e partecipa alla sensibilizzazione per l’eliminazione della violenza contro le donne collocando nell’atrio dell’ateneo, in piazza Università, due sedie trasparenti e vuote, illuminate di rosso e coperte da un drappo. I posti sono sono simbolicamente riservati alle donne vittime di violenza.
Le iniziative dell’Università di Sassari non finiscono qui.
L’Ateneo dà il via a un ciclo di incontri intitolato “Conoscere la violenza di genere per prevenirla”. Il primo evento, idealmente collegato alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre), si svolgerà il 3 dicembre dalle 10.00 alle 14.00 nell’aula Lessing del Dipartimento di Scienze umanistiche e sociali.
È un’iniziativa del Centro Studi di Genere di Ateneo A.R.G.IN.O. (Advanced Research on Gender INequalities and Opportunities), diretto da Maria Lucia Piga.
Il Centro nasce nel 2018 dalla consapevolezza della necessità di diffondere una cultura delle pari opportunità, per promuovere lo studio sul tema delle culture della differenza e sui principali motivi di diseguaglianza o violazione dei diritti umani, come per esempio nel caso della violenza di genere, oltre che per valorizzare azioni di sensibilizzazione sia all’interno del mondo accademico, sia nella società civile.
Gli incontri previsti sono organizzati in collaborazione con l’Associazione Prospettiva Donna e con la Cooperativa Sociale Porta Aperta, con il patrocinio dell’AIS-Studi di Genere e della Regione Autonoma Sardegna.
Il ciclo di eventi “Conoscere la violenza di genere per prevenirla” si ispira alla necessità di approfondire e affinare gli strumenti di conoscenza del problema, alla luce degli studi di genere e dell’approccio multidisciplinare, per fare in modo che sul piano operativo si intervenga con azioni più incisive e tempestive contro la violenza, soprattutto per quanto riguarda la sua prevenzione.
In particolare, l’incontro del 3 dicembre sarà incentrato sulla vittimizzazione secondaria.
Gli appuntamenti successivi tratteranno le tematiche della violenza assistita (febbraio 2020), la tratta a scopo di sfruttamento sessuale (marzo 2020) e la violenza economica (aprile 2020).
Durante la giornata verrà anche presentata un’attività di sensibilizzazione sul tema della violenza rivolta agli studenti, con il coinvolgimento dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” allo scopo di creare un nuovo logo per A.R.G.IN.O.