Venerdi 30 Giugno, alle ore 16.00 nella sala Angioy del Palazzo della Provincia a Sassari, si terrà un incontro organizzato dalla dott.ssa Carmen Fraietta, Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Sassari, finalizzato alla sensibilizzazione all’affido dei minori.
“L’intento è quello di promuovere una genitorialità estesa a tutti i cittadini – dichiara Carmen Fraietta – nei quali ho sempre riposto grande fiducia, in quanto l’affido è uno strumento a tutela di quel minore che solo temporaneamente risulti privo di un ambiente familiare idoneo alla propria crescita e rientra nel diritto dello stesso di poter crescere all’interno di una famiglia cosi come attestano gli articoli 30 della Costituzione e articolo 9 della convenzione dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”.
La Legge n. 184 del 1983 (intitolata Diritto del minore a una famiglia) disciplina l’istituto dell’affidamento familiare, il quale ha lo scopo di porre rimedio a situazioni di temporanea inabilità dei genitori esercenti la responsabilità genitoriale, che ostacolino il diritto del minore alla propria famiglia. A tal fine, la legge dispone, in favore della famiglia di origine, interventi di sostegno e di aiuto.
Le circostanze di fatto che privano il minore di un ambiente familiare idoneo, possono riguardare la persona del genitore (gravi carenze comportamentali, malattie, ecc..) oppure uno stato di indigenza economica. In tal caso i minori possono essere affidati ad un’altra famiglia, possibilmente con figli minori, a una persona singola, o a una comunità di tipo familiare, al fine di assicurare loro il mantenimento, l’educazione e l’istruzione. L’istituto è stato recentemente riformato dalla Legge 19 ottobre 2015, n. 173. “L’obiettivo dell’affido – precisa Carmen Fraietta – è quello di garantire il benessere del minore e di ricongiungerlo alla famiglia d’origine quando possibile”.
“L’evento organizzato – sottolinea la Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Sassari – è mirato esclusivamente alla sensibilizzazione per la necessità di poter reperire famiglie, coppie e single interessate ad accogliere bambini e adolescenti temporaneamente. Si precisa che i percorsi per il conseguimento dell’idoneità saranno svolti presso i servizi preposti”.
La partecipazione all’incontro è libera e saranno espresse testimonianze e informazioni sull’esperienza dell’affido.