Il Comune di Sassari assegna i venti orti urbani di Li Punti

Sono residenti di Li Punti, ma anche di Cappuccini, Monserrato, centro storico, Latte Dolce e tanti altri quartieri cittadini di Sassari. Tra loro, alcuni nuovi ingressi curiosi di imparare l’arte di lavorare la terra e altri veterani, a cui nei giorni scorsi sono stati affidati i venti orti urbani di via Cosseddu. L’iniziativa si inserisce nel progetto di valorizzazione e sviluppo del verde urbano e della partecipazione cittadina, un’opportunità che promuove il benessere, la sostenibilità e la coesione sociale.
Tra i beneficiari figurano famiglie e cittadini che già avevano avuto precedentemente lo spazio da coltivare e si sono detti disposti a condividere e trasmettere le proprie conoscenze, ma anche molti cittadini alla loro prima esperienza nel mondo dell’agricoltura urbana. Gli orti urbani rappresentano infatti un’occasione di crescita e di apprendimento per tutti i partecipanti, che potranno coltivare e curare piante e ortaggi in un ambiente sicuro e comunitario.

«L’iniziativa si inserisce all’interno di un programma più ampio di riqualificazione del territorio, che mira a rafforzare il legame tra la comunità e il proprio ambiente, incentivando pratiche di sostenibilità e di educazione ambientale – spiega l’assessore alla Transizione ecologica, Salvaguardia del territorio e Decoro urbano, Pierluigi Salis che, insieme all’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Sanna, ha partecipato alla simbolica cerimonia di consegna degli orti.

«Gli orti urbani non solo favoriscono la creazione di una rete di relazioni sociali, ma rappresentano anche una risposta concreta alle esigenze di cibo sano e a chilometro zero, in un periodo storico in cui la crescente attenzione alla qualità della vita e alla cura dell’ambiente è sempre più importante» conclude il vicesindaco Salis.

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