Prosegue fino a giovedì 30 novembre l’operazione trasparenza della Polizia locale per i controlli di velocità nelle strade sassaresi, che ha finora portato a un’effettiva riduzione delle condotte illecite, dato che dimostra l’efficacia di questa azione. Da oggi e fino al 30 novembre il telelaser sarà posizionato sulla S.S. 200 (Sassari-Sorso), S.P. 18 Bancali, S.P. 42 Campanedda, via de Martini, via Domenico Millelire, via Prati, via Budapest, via Predda Niedda, via Buddi Buddi, viale Porto Torres, a Ottava (ex. Ss131), sull’ex SS291 Sassari-Fertilia e in via Caniga. Da gennaio a settembre sono state eseguiti oltre 150 controlli di velocità che hanno permesso di contestare 420 violazioni dei limiti di velocità, prevalentemente in località Ottava (146) e in via Predda Niedda (142). Nello stesso periodo sono state sospese 21 patenti.
L’iniziativa fa parte integrante di un progetto più ampio, che spazia dalla prevenzione, al confronto costante nelle scuole con i giovani per rafforzare in loro la cultura della legalità, dalla sensibilizzazione realizzata attraverso campagne informative, al potenziamento dei dispositivi di vigilanza lungo le strade. L’operazione trasparenza ha uno scopo prevalentemente preventivo: le postazioni sono sempre comunicate in anticipo. Con il dispositivo utilizzato per l’accertamento del superamento dei limiti di velocità la Polizia locale effettua contestazioni immediate, fermando il conducente nel momento in cui si accerta la condotta illecita, e ciò assicura la trasparenza dell’attività e crea la consapevolezza immediata nel trasgressore di aver commesso un’azione pericolosa, per sé e per gli altri. Allo stesso tempo c’è la possibilità di sollevare eccezioni che possono essere annotate nel verbale di contestazione.
Le campagne di sicurezza stradale in corso sono cinque: smartphone zombie rivolta alla repressione dell’uso dei cellulari da parte dei pedoni che attraversano la strada, che provoca in loro distrazione esponendoli a rischi per la loro incolumità; rafforzamento dei controlli rivolti alla repressione dell’uso del cellulare da parte dei conducenti, condotta questa che costituisce la principale causa scatenante gli incidenti stradali; accertamento stato psico-fisico dei conducenti, azione rivolta ad arginare la guida sotto l’effetto di alcol e di sostanze stupefacente; postazioni di polizia stradale rivolte ad accertare l’utilizzo a bordo dei veicoli delle cinture di sicurezza e dei dispositivi di ritenuta per i bambini; le condotte illecite afferibili alla suddetta violazione non hanno incidenza sui livelli di incidentalità, ma sull’entità delle lesioni subite a causa di un sinistro stradale.