È stato presentato la settimana scorsa il programma degli eventi legati alla manifestazione dei Candelieri 2019.
Si inizia il 5 agosto, con la discesa dei Piccoli Candelieri, che dalle 18 sfileranno lungo il consueto percorso da porta sant’Antonio fino alla piazza della chiesa di santa Maria di Betlem. L’iniziativa è promossa dall’Intergremio in collaborazione con il Comune di Sassari ed è dedicata ai giovanissimi aspiranti portatori e tamburini.
Il 10 si prosegue con la sfilata dei Candelieri Medi, da largo Cavallotti fino a piazza Santa Maria.
Lunedì 12 agosto la banda musicale Luigi Canepa si esibirà alle ore 21 nella piazza del Comune con il “Concerto per i Candelieri“, mentre la sera successiva, il 13, alle ore 20, nella stessa stessa piazza ci sarà la cerimonia di premiazione del Candeliere d’Oro, d’Argento e d’Oro speciale.
Rispetto alle scorse edizioni, per il 2019 non sono previsti né l’arrostita né i fuochi d’artificio. Una scelta che ha creato forti discussioni tra i cittadini, ma che è stata dettata dalla necessità di reperire i fondi per assicurare la mensa nelle scuole di pertinenza comunale e interventi non rinviabili per le manutenzioni e il settore dei Servizi sociali.
Il sindaco ha così commentato la decisione di annullare l’arrostita e i fuochi d’artificio: «Sarebbe immorale prevedere l’arrostita quando i nostri bambini non hanno la mensa a ottobre. Abbiamo scelto di reperire i fondi per le mense e per fare fronte alle urgenze delle manutenzioni e dei servizi sociali» ha spiegato il sindaco Gian Vittorio Campus in conferenza stampa, durante la quale ha anche aggiunto: «La festa grande di Sassari deve tornare a essere una festa. È patrimonio immateriale dell’Umanità perché è una delle più antiche processioni. Non è più accettabile che sia più simile a una corrida o a una faida politica. Ritorniamo alla spiritualità e alla sua valenza storica, reali valori della tradizione».
Il 14 agosto la festa dei Candelieri inizierà, come da tradizione, con la vestizione dei ceri votivi che avviene secondo un preciso rituale, nella sede del gremio o in casa dell’obriere di Candeliere, il gremiante che ha l’onore e l’onere della responsabilità del cero votivo.
Dalle ore 9 sarà possibile visitare le sedi, facilmente riconoscibili dagli stendardi che raffigurano il candeliere di riferimento e che si trovano all’ingresso.
Alle ore 10 il sindaco accoglierà a Palazzo Ducale il gremio dei Massai per ricevere la bandiera dell’antico gremio in cambio del Gonfalone della città. Accompagnato dalla banda, il corteo si dirigerà a Palazzo di Città dove al piano superiore, nella sala di rappresentanza, quella che anticamente ospitava il primo cittadino, si terrà la vestizione della bandiera da parte del gremio. Subito dopo i Massai la esporranno dal balcone del Palazzo. Qui avverrà anche il saluto agli ex sindaci. La scelta di spostare il tradizionale incontro è stata fatta per dare un maggior valore e dignità all’evento.
Alle ore 18, da piazza Castello, partirà la lunga processione della Discesa dei Candelieri, che, a notte fonda, terminerà nella chiesa di santa Maria di Betlem, dove sarà sciolto il voto alla Madonna.