L’estate bussa alle porte della Sardegna con temperature anche oltre i 33 gradi. L’arrivo delle belle giornate, con il termometro ben oltre i 22 gradi del periodo, ha visto le spiagge dell’Isola assaltate dagli appassionati di tintarella. Ma è nei prossimi giorni, assicurano gli esperti, che il gran caldo si farà sentire sull’intera regione.
“Sul Mediterraneo si impone l’anticiclone subtropicale africano con valori termici estivi – chiarisce Alessandro Gallo, meteorologo di Meteo Network Sardegna – L’Isola dovrà fare i conti durante la settimana con temperature sia minime che massime in netto aumento ben oltre la media stagionale”.
Osservando i modelli matematici in quota e analizzando il sistema Climat dei precedenti anni, Gallo spiega che i prossimi giorni potrebbero regalare a tutta la regione un vero e proprio anticipo dell’estate, ma che ormai da anni il mese di maggio sta registrando un costante incremento della temperatura. “Prendendo in esame i dati in archivio della ex stazione meteorologica dell’Aeronautica militare di Elmas, si può notare – aegomenta l’esperto – come il mese di maggio è cambiato. Nel trentennio 1951/1980 la media della temperatura massima era di 21,6 gradi celsius. Poi il trentennio 1971/2000 si è passati a 22,8 gradi, in quello successivo (1981/2010) si arriva a 23,8 gradi. Di fatti un aumento di circa un grado ogni trent’anni”.
Nei prossimi giorni, dunque, bel tempo su gran parte dell’Isola, soggetta all’alta pressione. “In Sardegna le condizioni saranno stabili – conferma Gallo – con nuvolosità alta e stratificata a tratti ben distribuita che si alterna ad ampie schiarite. Ventilazione a regime di brezza con locali rinforzi pomeridiani disposti da meridione. Le temperature, come detto, saranno in aumento su entrambi i valori: le minime tra 16 e 19 gradi centigradi, le massime tra 28 e 33. Ma la tendenza è di un ulteriore aumento nel fine settimana”.