«Un intervento di sostegno economico da parte della Regione per aiutare le famiglie a sostenere la retta di accoglienza degli anziani ed un sostegno una tantum per le strutture di accoglienza» è quando chiede Aldo Salaris, a nome del gruppo dei Riformatori Sardi in consiglio regionale, al Presidente Christian Solinas e all’Assessore alla Sanità Mario Nieddu.
«L’emergenza sanitaria da Covid-19 – spiega Salaris – ha colpito pesantemente il sistema sanitario e le strutture socio-sanitarie destinate alla cura e all’assistenza degli anziani che in un primo momento sono diventati dei veri e propri focolai. In particolare le case di riposo e i centri diurni, oltre ad aver sofferto la flessione del numero di ospiti, il blocco di nuovi ingressi e il conseguente calo degli introiti, hanno dovuto sostenere maggiori oneri di prevenzione, costi di sanificazione e strutturali dettati dalle misure di contenimento del contagio, che rischiano di ipotecarne la sostenibilità economico-finanziaria. Quest’anno le strutture assistenziali dovranno fare fronte ad una perdita di fatturato che potrebbe tradursi in una riduzione delle prestazioni fornite con l’amara conseguenza della perdita di posti di lavoro. È quindi necessario intervenire subito, prima che si ripetano episodi pericolosi di diffusione del virus. La Regione deve favorire l’accesso alle strutture convenzionate al fine di ridurre il carico assistenziale ed economico per le famiglie e portare liquidità nei bilanci delle case di riposo, così da rendere più sostenibile il sistema della residenzialità» conclude Salaris.