Sul Municipio di La Maddalena può sventolare la bandiera dei Borghi più belli d’Italia
L’ingresso del Comune maddalenino nell’Associazione nata nel 2002 in seno all’Anci, è stato ufficializzato nella sala Consiliare, alla presenza del sindaco, Fabio Lai, dell’assessore al Turismo e alla cultura, Gianvincenzo Belli, e del coordinatore regionale dei Borghi più belli d’Italia, Franco Cuccureddu.
La Maddalena è il settimo Comune sardo a far parte dell’associazione, percorrendo la strada inaugurata da Castelsardo nel 2003, e seguita poi da Bosa, Carloforte, Atzara, Posada e, ultimo in ordine di tempo, Sadali nel 2018.
Il Consiglio direttivo dei Borghi più belli d’Italia si è riunito più volte a ottobre e ha ammesso all’associazione 12 nuovi borghi, tra i quali, insieme a La Maddalena, figurano centri turistici noti e di particolare fascino, come Alberobello, Petritoli e Nocera Umbra.
Con l’ufficializzazione dell’ammissione di La Maddalena, l’associazione dei Borghi più belli d’Italia, ha potuto formalizzare il supporto, in qualità di partner, alla città di La Maddalena nella competizione indetta dal Ministero della cultura per la scelta della Capitale italiana della cultura, che vede appunto La Maddalena unica città sarda candidata.
“L’ingresso fra i Borghi più belli d’Italia è un risultato che mi riempie di orgoglio, non solo perché siamo l’unico Comune della Gallura presente, anche perché questa vittoria rappresenta uno stimolo”, commenta il sindaco di La Maddalena, Fabio Lai.
“Far parte dell’associazione dei Borghi più belli d’Italia, cosa non facile da ottenere perché i parametri sono severi, è anche un valore aggiunto per sostenere la candidatura di La Maddalena a Capitale italiana della cultura, e sicuramente offre una maggiore visibilità internazionale dal punto di vista turistico”. (ANSA)