“Difendere le nostre foreste, le nostre radici, il nostro futuro”
Questo il testo degli striscioni comparsi in tutta Italia per celebrare la festa dell’albero. I militanti della Foresta Che Avanza, gruppo ecologista di CasaPound Italia, hanno inoltre piantato questa mattina alberi nei luoghi simbolo delle proprie città e dei propri quartieri.
“È doveroso, in quest’epoca caratterizzata dall’ambientalismo spicciolo, compiere atti veramente ecologisti e identitari che guardino al futuro dei nostri territori e delle nostre aree verdi – spiega il movimento – e farlo tenendo presente sia l’atto concreto, ovvero la messa a dimora di un nuovo albero, sia il lato simbolico e spirituale, ossia prendersi cura dei luoghi simbolo della nostra nazione facendo l’unica cosa veramente rivoluzionaria: mettere a dimora nuove piante tenendo ben presenti e rafforzando le radici del nostro popolo”.
“In un mondo di deforestazioni, delocalizzazioni e ambientalismo qualunquista – conclude il movimento – non vi è azione più importante che difendere le nostre foreste e i nostri spazi verdi: lì sono le nostre radici, da lì nasce il nostro futuro”.
In Sardegna, per rimarcare il profondo legame che da sempre lega popolazione e territorio è stato deciso di affiggere striscioni nella lingua locale, ognuno con le differenze idiomatiche legate alla particolare zona di appartenenza e di piantare alberi tipici della nostra terra.