Si è svolta ieri sera, venerdì 26 giugno, in videoconferenza, la riunione dei sindaci dei borghi più belli d’Italia, presenti nell’Isola.
Rappresentati dai sindaci o dai rispettivi delegati i comuni di: Atzara, Bosa, Carloforte, Castelsardo e Posada, mentre era assente il Comune di Sadali, l’ultimo comune della Sardegna ad aver avuto accesso, lo scorso anno, al prestigioso club.
La riunione è stata convocata e presieduta da Fiorello Primi, presidente nazionale dell’associazione che ha illustrato alcune delle attività in corso, sottolineando come le restrizioni per la pandemia ed il relativo crollo delle presenze turistiche è arrivato mentre il prodotto turismo nei borghi fa registrare una continua crescita sia in termini di presenze che di interesse mediatico: il presidente Primi, ha ringraziato Franco Cuccureddu per il prezioso lavoro svolto negli ultimi cinque anni all’interno del Consiglio direttivo, sia in rappresentanza dei borghi delle regioni Lazio e Sardegna, sia per i risultati conseguiti in veste di responsabile delle relazioni internazionali dell’associazione dei borghi più belli d’Italia e di rappresentante dell’Italia nella federazione “The most Beautiful Villages in the World”.
All’unanimità i rappresentanti dei comuni hanno scelto Franco Cuccureddu quale coordinatore regionale dei Borghi più belli d’Italia, mentre sono stati nominati vicecoordinatori i sindaci di Bosa, Piero Casula, e di Carloforte, Salvatore Puggioni.
Primi impegni del coordinamento regionale saranno quelli di cercare un incontro con i rappresentanti della Giunta e del Consiglio regionale, come avvenuto nelle altre regioni, per valutare gli interventi necessari da realizzare per il rilancio nel post Covid, del turismo nei borghi, divenuto il terzo pilastro (dopo città d’arte e marino-balneare) dell’offerta turistica italiana nel 2019, con oltre 30 milioni di presenze.