“Grazie alle procedure di acquisto della Protezione Civile Regionale e alle donazioni di soggetti pubblici e privati, che ringrazio di cuore a nome di tutti i Sardi, nelle ultime ore abbiamo notevolmente potenziato le dotazioni di materiali e attrezzature che ci consentono di portare al massimo regime l’operatività dei nostri reparti Covid, senza diminuire l’intensità delle cure e delle attenzioni rivolte a tutte le altre patologie”.
Cosi’ il Presidente della Regione, Christian Solinas, che ha tenuto questa sera il consueto punto-stampa avvalendosi della presenza dei professori Pietro Cappuccinelli e Francesco Cucca, in rappresentanza del Comitato tecnico-scientifico istituito dalla Regione, e che il Presidente ha voluto ancora una volta ringraziare per avere accettato l’oneroso incarico, tra l’altro a titolo gratuito.
Il Presidente ha ricordato che stamane sono arrivati a Cagliari, grazie alla cooperazione della Croce Rossa, di Federfarma, della Protezione Civile e con l’impegno dell’Assessore alla Sanita’ Mario Nieddu, 10000 kit contenenti tamponi e reagenti per proseguire e incrementare lo screening sul personale sanitario e sui pazienti. Uno stock importante, ha sottolineato il Presidente Solinas, ma siamo al lavoro senza sosta anche per reperire ulteriori dotazioni.
!Cresce significativamente anche la dotazione di ventilatori polmonari, che ci consentono, ha sottolineato il Presidente, di potenziare i reparti di terapia intensiva. Ringrazio, ha detto il Presidente Solinas, i donatori pubblici e privati che hanno donato i preziosi apparecchi: l’imprenditore Massimo Cellino, che ha donato 6 ventilatori per il Santissima Trinità; a Oristano sono arrivati 9 ventilatori donati dal Credito Cooperativo; altri 5 sono stati donati da Snam, mentre ci sono stati recapitati i primi 2 ventilatori inviatici dalla Protezione Civile Nazionale e siamo in attesa della fornitura Consip, già opzionata”.
“A breve dunque, ha detto il Presidente, con le dotazioni ordinate dalla Protezione Civile Regionale si completerà la dotazione dei nostri reparti di terapia intensiva. Abbiamo inoltre acquisito 213 monitor multiparametrici indispensabili per tenere sotto controllo le condizioni dei pazienti ricoverati”.