Sassari al secondo posto in Italia per consensi alla donazione di organi

In occasione della Giornata Nazionale della donazione degli organi, venerdì 11 aprile, al via la campagna di sensibilizzazione in città a cura del Coordinamento ospedaliero procurement (Cop) dell’Aou di Sassari e delle associazioni del territorio. In campo anche la Torres calcio.

Anche quest’anno Sassari si conferma tra le città italiane più virtuose nella promozione della cultura della donazione di organi, posizionandosi al secondo posto tra le grandi città italiane per numero di consensi espressi. I dati parlano chiaro: il 72,2% dei cittadini ha dato il proprio assenso alla donazione, mentre le opposizioni si attestano al 22,8%. L’indice del dono – che misura il rapporto tra consensi e opposizioni – raggiunge il valore significativo di 70,38, tra i più alti a livello nazionale.
In occasione della Giornata Nazionale della Donazione degli Organi, prevista per venerdì 11 aprile, il Coordinamento ospedaliero procurement (Copdell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari e le associazioni del territorio promuovono una campagna di sensibilizzazione che durerà per tutto il mese di aprile con iniziative rivolte a tutta la cittadinanza. Ci saranno testimonianze, storie di donazione e di trapianto, eventi che spiegheranno su come diventare donatori.

Tra le attività già avviate, alcuni interventi informativi nelle scuole superiori di Sassari, come il liceo scientifico Spano, dove studenti e studentesse hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con esperti, medici e testimoni diretti sull’importanza della donazione come gesto di solidarietà e responsabilità civile. “Donare è una scelta naturale” è il progetto, rivolto alle quarte e quinte classi delle scuole superiori di 2° grado della città, portato avanti dal 2024 dal Cop dell’Aou di Sassari e ha come finalità quella di promuovere e costruire la cultura del dono di organi e tessuti.

«Il risultato ottenuto da Sassari è motivo di grande orgoglio per tutta la comunità – afferma la dottoressa Paola Murgia, responsabile del Cop dell’Aou di Sassari – ma è anche uno stimolo a continuare a lavorare sull’informazione e sulla consapevolezza. Donare è un gesto naturale che salva vite e racconta il valore della solidarietà umana».

Anche il mondo dello sport è sceso in campo per sostenere una causa di grande valore civile e sociale. I giocatori della Torres calcio, squadra simbolo della città, sono stati testimonial d’eccezione della campagna di sensibilizzazione, indossando una maglietta con la scritta “Il trapianto è vita” prima dell’ultima partita casalinga di domenica scorsa.

Inoltre, alcuni giocatori hanno partecipato in una scuola superiore a un’iniziativa di sensibilizzazione con gli studenti. Gesti simbolici ma potenti che sottolineano quanto sia importante scegliere consapevolmente di diventare donatori e contribuire così a salvare vite. Le iniziative hanno riscosso grande apprezzamento tra i tifosi e la cittadinanza, rafforzando il legame tra sport e impegno sociale.

«Il Cop ha la funzione di coordinare l’attività ospedaliera di donazione e prelievo di organi e tessuti a scopo di trapianto terapeutico – ha sottolineato la dottoressa Murgia – Ha un ruolo di governo clinico dei processi donativi e di coordinazione della fase operativa degli eventi. Il personale del Cop opera in stretto contatto con il Centro regionale trapianti».

Ci sono diversi modi per dichiarare in vita la volontà di donare organi e tessuti. Attraverso l’ ufficio anagrafe del Comune di residenza al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità; attraverso l’iscrizione all’Aido (Associazione italiana donazione organi) presso una delle sedi oppure online tramite Spid o firma digitale; rivolgendosi agli sportelli Asl e al Centro regionale trapianti (Crt) (Ospedale Binaghi, via Is Guadazzonis n.2° a Cagliari; rivolgendosi al Coordinamento ospedaliero procurement (Cop) dell’Aou Sassari, via E. De Nicola n.1; tramite il tesserino del Centro nazionale trapianti (Cnt) o tesserino blu del Ministero della salute, oppure una delle donor card distribuite dalle associazioni di settore; tramite atto olografo, una dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti scritta su un comune foglio bianco che riporti nome, cognome, data e luogo di nascita, data e firma, da portare sempre con sé tra i documenti personali.

Il Cop si trova si trova all’ingresso dell’ospedale Santissima Annunziata in via Enrico de Nicola a fianco al Cup, al primo sotto piano. E’ aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 20.
Per i contatti: cell. 3384934758 – mail: coordinamento.donazioneorgani@aouss.it

Condividi questo articolo:

Commenta l'articolo sulla pagina Facebook del Tamburino Sardo

commenti