“Interventi al femore o al collo del femore sono operazioni delicate: è necessario intervenire tra le 24 e le 48 ore, per via del rischio di insorgenza di emorragie o embolia con un aumento drammatico del rischio di mortalità del paziente. In questo momento l’Ospedale Marino garantisce due sole giornate di chirurgia complessa”. Lo evidenzia Christian Mulas, Capogruppo di Fratelli d’Italia Alghero e Presidente Commissione Sanità.
“Per poter raggiungere gli obiettivi del Piano Nazionale ESITI – che fornisce valutazioni sulle performance delle strutture ospedaliere – è necessario aumentare almeno a tre le giornate di intervento di ortopedia. Per fare ciò serve garantire le sale operatorie per interventi a carattere d’urgenza e rivedere i turni di anestesisti e infermieri, che ad oggi garantiscono cinque giornate di intervento per l’oculistica. Serve inoltre la presenza costante di ferristi e infermieri di anestesia per gli interventi mini invasivi di day surgery”.
“Infine – conclude Mulas – occorre il reintegro di almeno tre unità operative in modo da raggiungere il numero congruo di 11 medici (attualmente 8). È un impegno che dobbiamo a noi stessi ma anche ai professionisti del Marino: a differenza di altre specialità, ortopedia ha continuato a garantire il suo servizio, osservando tutte le precauzioni e garantendo un ottimo servizio durante tutta l’emergenza covid. La storia dell’ospedale Marino di Alghero è una storia di eccellenza e diversa rispetto a quella di altre realtà territoriali”.