Il portale per la richiesta dei vaccini è operativo per i medici di base della Sardegna che potranno somministrarli a domicilio o nel loro studio: 13 punti di ritiro tra cui scegliere per avere il siero. Basta specificare il numero delle dosi da utilizzare e il tipo di richiesta (prima vaccinazione, richiamo, approvvigionamento hub, trasferimento interno per compensazioni ordini).
“Il vero problema, al di là di queste difficoltà comunque superabili, è che al momento i medici, nonostante due richieste formali fatte all’assessorato di riaprire il tavolo della consultazione, hanno un accordo che li vede coinvolti esclusivamente per i pazienti ultraottantenni e allettati a domicilio e quindi non per tutta la platea di pazienti da vaccinare – dice lo Snami Sardegna – ai medici che non hanno personale di segreteria ed infermieristico non viene inoltre data la possibilità di vaccinare in sicurezza in centri organizzati delle Assl, come recita testualmente la ‘cornice’ nazionale firmata dal governo e da tutte le organizzazioni sindacali nazionali. C’è poi una discrepanza tra le indicazioni che vengono date come risposta alle mail dei pazienti fragili dall’Ats e dall’assessorato”. (ANSA).