La Sardegna mostra numeri da zona gialla nell’ultima bozza del monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità riferito alla settimana dal 19 al 25 aprile.
Il passaggio di colore è praticamente assicurato, ma è difficile che l’Isola possa transitare direttamente dalla fascia rossa – in cui si trova da tre settimane – a quella gialla e potrebbe restare nel “purgatorio” dell’arancione almeno per un’altra settimana, sempre che la nuova ordinanza del Ministro Speranza non preveda 14 giorni di ulteriori misure restrittive per le aperture di bar e ristoranti e gli spostamenti tra Comuni.
Interlocuzioni in questo senso sono in corso tra la Regione e il Ministero.
I dati però parlano di una situazione nettamente migliorata: l’indice di trasmissibilità, Rt, è confermato allo 0.81, tra i più bassi del Paese, e la classiificazione complessiva del rischio passa da “moderata” a “bassa”.
Non vengono evidenziati nuovi focolai che sono dati in diminuzione (-36) e cala del 29,1% il numero dei casi in sette giorni che si attestano su 1.531 (95,6 per 100mila abitanti). (ANSA)