La Gallura è la zona dell’Isola con la più alta incidenza di contagi Covid

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È la Gallura la zona della Sardegna con la più alta incidenza di contagi da Covid 19.

Secondo l’analisi dei dati dell’Ats Sardegna, illustrati questo pomeriggio a Sassari in un incontro organizzato dal Dipartimento di Prevenzione Zona Nord diretto da Francesco Sgarangella, Olbia è al momento il Comune con il più alto numero di persone positive al Covid, ben 264.

I Comuni con la più alta incidenza di contagi calcolati a 7 giorni su 100mila abitanti sono Luras (684), Osini (673), Padria (473), Ballao (404) e Palau (306), Bortigiadas (269) e Tempio Pausania (261).

“Tutti Comuni che con dati superiori ai 250 casi in 7 giorni per 100mila abitanti sono da considerare per le zone rosse locali”, ha spiegato il funzionario dell’Ats, Paolo Tecleme, tabelle alla mano.

In questa quarta ondata che sta lentamente estendendosi anche alla Sardegna, sempre l’analisi dei dati dice che sta calando l’età media dei contagiati, attestata in questi giorni a 44-45 anni. Altro aspetto preoccupante è che l’allarme contagi sta investendo le scuole, e i bambini della fascia 5-11 anni: a Sassari, citato come esempio, ci sono attualmente 3-6 allarmi in diverse scuole con un caso accertato in una scuola dell’infanzia dove i positivi fra alunni e insegnanti sono già 10 dopo il primo giro di tamponi, ma è ancora in corso il tracciamento dei contatti.

Per quanto riguarda i contagi fra vaccinati e non, sempre dati alla mano, Tecleme ha spiegato che a incidere non è tanto il vaccino ma la circolazione del virus: se il virus circola molto anche i vaccinati con doppia dose da meno di sei mesi si infettano, ma non si ammalano. Su 20.378 positivi registrati dall’1 luglio a oggi, 11.896 non erano vaccinati, 2.907 avevano assunto una prima dose, 1.096 avevano fatto due dosi da più di sei mesi, 4.479 avevano assunto due dosi da meno di sei mesi. E il picco di contagi si è avuto in estate, quando in Sardegna c’erano anche milioni di turisti.

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