“La Befana arriva in Vespa”, sesta edizione nella Neuropsichiatria infantile

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La Befana è arrivata puntuale questa mattina nel reparto di Neuropsichiatria infantile dell’Aou di Sassari. La simpatica vecchietta, con il suo sacco di calze e doni, è arrivata a bordo di uno scooter Vespa, scortata dalla polizia municipale del Comune di Sassari. E per il day hospital della struttura diretta dal professor Stefano Sotgiu ha portato anche un televisore 50 pollici.

La sesta edizione de “La Befana arriva in Vespa”, organizzata dal Vespa Club cittadino, ha portato tanti sorrisi nel reparto al secondo piano della stecca bianca. Oltre 50 vespisti, tutti truccati da befana, con indosso scialli colorati e lunghe gonne, si sono ritrovati nel parcheggio antistante l’edificio delle cliniche.

Ad accogliere il corteo c’erano il direttore della struttura, professor Stefano Sotgiu, e il coordinatore del reparto Marco Merlin.

neuropsichiatria infantileUna delegazione di Befane e di agenti della polizia locale hanno accompagnato il sindaco Nanni Campus e il comandante della polizia municipale Gianni Serra sino al reparto per la consegna dei doni ai bimbi. Tra i regali, appunto, il televisore da 50 pollici che il Vespa Club ha acquistato per il day hospital.

Due ceste colme di calze sono state così consegnate agli operatori sanitari presenti questa mattina e ai quattro bambini ricoverati. Le altre calze saranno distribuite nei prossimi giorni, con i nuovi ingressi previsti.

«Vi ringraziamo per il vostro generoso gesto – ha detto il direttore del reparto, Stefano Sotgiu – il vostro arrivo è atteso ogni anno dai nostri bambini e ragazzi, e la presenza delle autorità che coinvolgete gli conferisce sempre una grande importanza».

Il corteo delle Vespe quindi, dopo la visita in ospedale, ha proseguito sino in piazza d’Italia. Qui la festa per i bambini è proseguita con il “laboratorio della legalità” organizzato appunto dalla polizia municipale di Sassari.

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