Incetta di premi da parte delle piccole arpiste sarde al Primo concorso internazionale on line di metodologia Suzuki “Crescere con la Musica” che si è svolto nelle settimane scorse.
Ieri sono stati pubblicati i risultati della competizione, organizzata dall’associazione musicale Arpeggiando di Cagliari, dietro la direzione artistica di Tiziana Loi.
La gara, rivolta ad arpisti divisi in sei categorie per fasce d’età dai 4 ai 16 anni, è stata pensata per motivare, dandogli un obiettivo, i musicisti durante il difficile periodo delle chiusure dovute alla pandemia, che ha costretto a frequentare le lezioni a distanza.
A partecipare sono stati 53 candidati dall’Italia e dalla Francia: ciascuno ha inviato due video con la propria performance. Le valutazioni sono state affidate a una giuria di qualità composta da Gabriella Bosio (Suzuki Talent Center di Torino) Ester Gattoni (Conservatorio di Como), Tiziana Loi (Associazione Musicale Arpeggiando di Cagliari), Alessandra Magrini (Conservatorio di Grasse- Francia), Nicoletta Sanzin (Conservatorio di Trieste) ed Emiliana Sessa (Centro musicale Suzuki- Firenze).
Gli arpisti hanno tutti dimostrato di possedere un alto livello di preparazione, e sono stati assegnati primi premi assoluti, secondi premi assoluti e terzi premi assoluti.
Le nove concorrenti della classe d’arpa dell’associazione musicale Arpeggiando della maestra Tiziana Loi si sono particolarmente distinte, aggiudicandosi quattro primi premi assoluti e cinque primi premi.
In particolare: il Primo Premio Assoluto Categoria B (6-7 anni) è andato a Marianna Fadda. Il Primo Premio Assoluto Categoria C (9-11) è stato assegnato a Diletta Maria Talone, il Primo Premio assoluto Categoria D (12-13) ad Anna Pisu, e il Primo Premio Assoluto Categoria F (13-14) a Enrica Furcas. Il Primo Premio Categoria B è stato invece assegnato a Margherita Boi, il Primo Premio Categoria C a Giulia Pia, Arianna Ragazzo e Laura Virdis, mentre il Primo Premio Categoria F (15-16) l’ha conquistato Francesca Secci.
I concorrenti studiano tutti con il metodo Suzuki, una filosofia educativa musicale elaborata dal violinista giapponese Shinichi Suzuki nel secolo scorso, secondo cui così come si apprende la lingua dalla propria madre, allo stesso modo, in maniera naturale, si può imparare a suonare uno strumento musicale.