In Sardegna è prevista a breve l’apertura delle prenotazioni per la quarta dose di vaccino anti-Covid riservata agli over 60 e ai fragili over 12. “Abbiamo avviato una ricognizione con le Asl e le aziende ospedaliere per fare il punto sulle forze in campo che ci consentirà di definire i percorsi migliori per dare seguito a quelle che sono le nuove indicazioni per l’ampliamento della platea a cui è rivolta la seconda dose di richiamo, circa 500 mila persone in Sardegna”, ha spiegato all’ANSA l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu.
Per quanto riguarda gli hub, per iniziare utilizzeremo quelli che sono rimasti aperti. Le aperture dipenderanno dalla reale richiesta di quarte dosi.
“Speriamo vi sia una risposta significativa, sinora per over 80 e fragili non c’è stata”. Nieddu ha anche ricordato che potranno vaccinare anche i medici di base e le farmacie. Ad oggi – ha aggiunto – “la campagna di vaccinazione ha registrato numeri importanti: circa l’87% della popolazione ha completato il ciclo primario e si è sottoposta alla terza dose l’84% della platea eleggibile alla vaccinazione”. In ogni caso, ha concluso, considerato l’attuale quadro epidemiologico, l’appello alla vaccinazione è indirizzato soprattutto alle persone più a rischio”.
La Asl di Oristano, intanto, si è portata avanti: la Direzione generale sta provvedendo a riorganizzare la campagna vaccinale in previsione dell’aumento degli accessi. “Si punterà nell’immediato sull’estensione dei giorni di apertura dell’ambulatorio vaccini anti-Covid, in via Carducci, 35, che attualmente è aperto il martedì e il giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, per valutare successivamente la possibile riapertura dell’hub vaccinale”, ha fatto sapere in una nota la Asl. Ad ogni modo, è l’invito dell’azienda, “le categorie interessate alla quarta dose, ultrasessantenni e fragili, evitino di recarsi sin da subito negli ambulatori Asl così da evitare lunghe attese e assembramenti”.