“La situazione in cui versa la sanità sassarese è nota: esistono reparti di eccellenza, pur in difficoltà organizzative, e altri che arrancano e soffrono di continui disservizi. In questo contesto, l’attenzione verso i piccoli pazienti a volte viene meno. Giungono infatti costanti segnalazioni di bambini costretti ad “emigrare” per ricevere le attenzioni specifiche e ciò accade soprattutto per la chirurgia pediatrica, reparto da cui manca un primario da tempo”. Questa la denuncia dei rappresentanti di Futuro Comune, Antonio Piu (Consigliere regionale), Marco Dettori e Mariano Brianda (Consiglieri Comunali di Sassari).
“L’azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari ha bandito un avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di Direzione di Struttura Complessa “Chirurgia pediatrica” in data 9/11/2020 con scadenza 7/12/2020, ma ad oggi non si hanno notizie dell’esito di tale bando. Dalle informazioni che riceviamo costantemente – dichiara Antonio Piu – si evince che l’Unità Operativa di Chirurgia Pediatrica c’è ed è diretta dal Direttore della Chirurgia Generale, ma ci viene anche segnalato che proprio questa situazione, con primariato vacante da 10 anni, è quella da cui sorgono numerose problematiche organizzative e, di conseguenza, i disservizi. Chi è più esperto di noi ci informa che, per limitare i continui “viaggi della speranza”, difficili soprattutto per la fragilità dei piccoli pazienti e per le problematiche organizzative dei genitori, in Sardegna dovrebbero essere operative almeno due Unita Operative di Chirurgia Pediatrica ed una di Urologia Pediatrica, ognuna con il suo primario”
“È doveroso dare voce al disagio di tanti genitori – prosegue Marco Dettori – i quali sono costretti a rivolgersi agli specialisti operanti nelle strutture ubicate in altre Regioni, a causa della totale inefficienza del nostro sistema sanitario regionale.”
Conclude Mariano Brianda: ”Tutto ciò è inaccettabile. I nostri bambini e le nostre bambine devono poter contare sulla sicurezza di un reparto d’eccellenza, con a capo un Direttore/Primario realmente operativo. Per questi motivi chiediamo che l’AOU intervenga immediatamente affinché si possa porre rimedio, definitivamente, a tale situazione di disagio”.