Mentre l’intero Consiglio regionale è concentrato sulla riforma sanitaria, al centro della nuova interpellanza del consigliere regionale e segretaria della commissione Sanità e Politiche sociali del Movimento Cinque Stelle, Carla Cuccu, presentata al governatore, Christian Solinas, e all’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, è la prevenzione primaria e secondaria dei tumori.
«Queste – ha dichiarato Carla Cuccu – sono le armi con cui si possono trattare le malattie tumorali. È importante che i pazienti vengano messi in condizioni di poter effettuare dei regolari programmi di screening per poter individuare il tumore già nella fase iniziale e iniziare quanto prima le cure».
Una ricerca contro i tumori che in quest’ultimo decennio è riuscita a portare alla luce alcune importanti diagnosi. Una di queste è chiamata PanSeer, coordinata dall’Università americana di San Diego, che riesce ad anticipare di quattro anni le diagnosi ai tumori allo stomaco, all’esofago, al colon retto, ai polmoni e al fegato.
«È importante investire nella diagnosi precoce – ha concluso Cuccu – in quanto ci sarebbe un risparmio di molti milioni di euro per l’assistenza a pazienti oncologici che potrebbero anche non sopravvivere dopo i tradizionali cicli di cure».