Il Codacons ha reso noto uno studio, basato su calcoli previsionali, del matematico Davide Manca del Dipartimento Cmic del Politecnico di Milano, secondo il quale è vicina la data in cui si supererà la soglia critica di posti letto in terapia intensiva, fissata nel numero di 2.538. Una situazione gravissima che porta oggi l’associazione a presentare un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia contro Stato e Regioni, tra cui quelle di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano e Tempio Pausania.
“Molti reparti di terapia intensiva stanno andando verso la saturazione dei posti letto, i pronto soccorso sono al collasso e le ambulanze devono attendere ore prima di poter dare in carico i pazienti. Una situazione di caos generale ancor più grave – sottolinea l’associazione – se si considera che il virus circola in Italia già da febbraio, e sono state stanziate nei mesi scorsi ingenti risorse in favore degli ospedali, sia pubbliche sia attraverso donazioni dei privati, così come sono stati richiamati medici in pensione e avviati bandi speciali per reperire personale sanitario. Nonostante gli sforzi fatti, qualcosa non ha funzionato, come dimostra la situazione odierna di crisi delle strutture sanitarie”.
Obiettivo degli esposti, “accertare eventuali ritardi, omissioni ed errori da parte dello Stato e della Regione che abbiano contribuito a determinare le difficoltà che oggi caratterizzano gli ospedali”. “Se poi anche un solo cittadino non troverà posto nei reparti di terapia intensiva della Sardegna, scatterà una denuncia – annuncia il Codacons – per concorso in omicidio colposo nei confronti degli organi pubblici con richiesta di arresto verso i responsabili”.