“Non si può vivere così nell’incertezza, dovuta sì al dilagare di Omicron e alla carenza cronica ormai di sangue, ma anche all’assordante silenzio di una Regione che continua ad abbandonare totalmente i suoi pazienti. Aiutateci voi che sempre siete presenti cari donatori, continuate a donare, sensibilizzare e non farci sentire mai soli”. È l’appello social di una talassemica di Assemini, Margherita Mandis, che ha postato la sua foto su Facebook rilanciando la questione dell’emergenza sangue già sollevata dalla Asl dell’Ogliastra, dall’associazione Thalassa Azione Onlus Aps, che riunisce i malati, e dal Centro trasfusionale dell’Aou di Sassari.
“Dalla faccia sembro disperata – scrive Margherita commentando la sua foto – la realtà è che con 8.9 di emoglobina (ieri, chissà oggi) fatico a tenere gli occhi aperti e ad alzarmi dal letto.
Le sacche sono un po’ sogliolette ma non mi lamento, purtroppo però per altre persone le trasfusioni continuano a slittare”.
“Da mesi – aveva denunciato nei giorni scorsi la presidente di Thalassa Azione Onlus Aps, Maria Antonina Sebis – le persone con talassemia di tutta la Sardegna stanno subendo gli effetti di numerosi disservizi, in particolare per i 450 pazienti dell’ospedale Microcitemico di Cagliari si ripetono continui rinvii delle terapie trasfusionali”. (ANSA)