Sono operative su tutto il territorio della ASSL Sassari le Unità Speciali di Continuità Assistenziale (Usca) per la cura domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19.
Attive nei distretti di Sassari, Alghero e Ozieri, le Usca sono impegnate nel territorio sette giorni su sette, dalle otto alle venti, e sono composte da ventuno medici di continuità assistenziale e da dieci infermieri. Le Unità Speciali di Continuità Assistenziale collaborano con il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASSL Sassari, con i Medici di Medicina Generale e con i Pediatri e sono coordinate dal Gruppo di Intervento Tecnico e Coordinamento delle attività di continuità assistenziale.
Il compito delle Usca è quello di garantire la diagnosi precoce, la presa in carico e il costante monitoraggio dei parametri vitali dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di un ricovero ospedaliero. L’assistenza può avvenire da remoto attraverso la cosiddetta sorveglianza sanitaria telefonica o direttamente nel domicilio del paziente. L’intervento delle Usca inizia nel momento del riconoscimento di un quadro clinico sospetto con sintomi riconducibili al Covid-19 e, in caso di positività al Coronavirus, prosegue fino alla scomparsa della malattia.
Nel corso dell’assistenza domiciliare le Usca, oltre alle attività di carattere medico-infermieristico, possono effettuare i tamponi nasofaringei per verificare l’eventuale presenza del virus. Le Unità Speciali di Continuità Assistenziale non si occupano, invece, dei pazienti con sintomi severi. In questo caso si attiva il 118 per il trasferimento dell’assistito in ospedale, nel rispetto dei protocolli sanitari.
Nel corso dell’ultima settimana le Unità Speciali di Continuità Assistenziale della ASSL Sassari hanno mappato la dislocazione delle persone positive al Covid-19 sul territorio ed effettuato i primi interventi telefonici e domiciliari. Con l’attivazione delle Usca, la ASSL Sassari punta a garantire, oltre a una precoce assistenza medica dei pazienti affetti da Covid-19, la tutela e la salvaguardia della salute della comunità territoriale di riferimento.
Nelle prossime settimane, contestualmente alla riapertura di nuove attività lavorative, questo servizio di monitoraggio e cura rappresenterà un ulteriore strumento di garanzia per la cittadinanza. Per rinforzare ulteriormente questa rete assistenziale, la Direzione della ASSL Sassari sta predisponendo la creazione di una quarta Unità Speciale di Continuità Assistenziale. Questo nucleo interverrà su obbiettivi specifici solo nel momento in cui dovessero nascere nuovi focolai della malattia. Nonostante la presenza delle Usca sul territorio, la ASSL Sassari invita tutti i cittadini a non abbassare i livelli di allerta: l’utilizzo dei dispositivi di protezione, il distanziamento interpersonale e una costante igiene delle mani rappresentano il migliore strumento per arginare la diffusione del virus.