Il consigliere comunale di Sassari e Presidente della Commissione Lavori Pubblici, Manuel Alivesi, ha fatto delle precisazioni sulle recenti dichiarazioni dell’ex sindaco Nicola Sanna in merito ai finanziamenti sul PalaSerradimigni.
“Sul tema “PalaSerradimigni” – ha esordito Alivesi – tante sono e sarebbero le considerazioni da fare, sia politiche che di natura meramente tecnico-amministrativa. Su tutte però la più interessante è legata al recente intervento dell’ex primo cittadino Nicola Sanna. Curiosa è infatti la sua intempestiva, quanto incomprensibile, dichiarazione di discolpa sulla nota vicenda. E si che lui qualcosa di cui scusarsi, come è ben noto, l’avrebbe. Sua è, leggiamo dalle sue dichiarazioni, l’auto attribuzione del reperimento dei primi 4,3 milioni di euro, quando invece nemmeno questo risponde a verità in quanto una volta eletto lui lì trovò già pronti ed ereditati dal suo predecessore e, cosa ancor più importante, dall’allora programmazione regionale con i Fondi degli obiettivi 5.1 e 5.2 del POR FESR 2007/2013, programma Jessica.
Sue sono le dichiarazioni di rigetto di evidenti responsabilità sulla pessima gestione della ristrutturazione del PalaSerradimigni quando, dopo aver governato la Città e quindi anche l’atteso progetto di ristrutturazione dal 2014 al 2019, in 5 anni non è stato in grado di muovere neanche una seggiola del Palazzetto, lasciando trascorrere inoperosamente lunghi anni di mandato”.
“Sue sono le incredibili esortazioni e richiami alla nuova Amministrazione di clima di
fiducia e grinta. Quando il suo mandato fu costellato da totale assenza di
programmazione e da una maggioranza a dir poco grottesca che mortificava la Città
con continue mancanze del numero legale, epperò ci vuole grinta. Sorprende – ha aggiunto – , a questo proposito, anche l’incredibile difesa d’ufficio del “gruppo Dem” che ha il coraggio di dire ora non c’è piu tempo. È naturale domandarsi, alla luce di queste dichiarazioni, che cosa il gruppo Dem, abbia fatto non solo nei 5 anni di mandato di Nicola Sanna, ma cosa abbia fatto in tema di impianti sportivi nel tre lustri in cui hanno governato, anzi maltrattato, la Città. Come mai gruppo Dem ed l’ex Sindaco non ricordano e riferiscono di quale fu la politica della loro amministrazione in tema di impianti sportivi a Sassari”.
“Come mai non spiegano alla Città ed al popolo delle tante Società sportive Sassaresi
cosa ha impedito a Sanna e “Dem” di garantire alla Città nuovi vitali spazi sportivi e
cosa gli ha impedito di iniziare e completare nel precedente mandato il tanto atteso
ampliamento del Palazzetto. Come mai non spiegano, anziche esortare alla “grinta”, le ragioni per cui hanno fatto credere a tutti, per anni, che con i 4,3 milioni di euro si sarebbe realizzato l’intero ampliamento del Palazzetto con tanto di presentazione del famoso rendering, presentato in copiose ed affollate conferenze stampa. Come mai non spiegano alla Città il perché dell’incomprensibile scelta di impegnare il Comune in un imponente intervento di 4,3 milioni quando con quella somma si sarebbero potuti realizzare tanti altri impianti nuovi e moderni che avrebbero dato respiro all’intero ambiente sportivo Sassarese.
“È certo che cosi diventa più comprensibile capire il perché “Dem” ed ex Sindaco
decidano di soprassedere su tali considerazioni. Perché, al di la del fatto che in Città tutte le Società sportive sanno bene e conoscono molto bene il problema della carenza di impianti, la realtà è che in Città è da tanti anni che non si vede più un nuovo spazio sportivo.
L’attuale Amministrazione – ha sottolineato -, dando sfoggio di concretezza ed operosità, sta già dando prova della concreta programmazione in tema di impianti sportivi cosi come dimostrato con il progetto approvato e finanziato per il nuovo Palazzetto di Via Kennedy, nel quartiere di Latte Dolce. Al di la degli isterismi di chi, ex ed attuali Dem, evidentemente colpevoli si sentono, indubbiamente adesso l’unica cosa che conta è portare a termine, in pieno rispetto del crono programma approvato, tutti i lavori cosi come stabiliti ed attendere che la Regione mantenga la parola data con serietà e determinazione”.
“Obiettivo dell’Amministrazione è consegnare alla Città ciò che da troppo tempo
attende ovvero impianti sportivi moderni, sicuri ed adatti per tutte le discipline.
Ovviamente per fare questo occorre non solo tempo ma anche e soprattutto una solida
programmazione e tanta serietà, ovvero cio che per tanti anni è mancato a Palazzo
Ducale. Poi, clima di fiducia e sfoggio da “grintoso” la lasciamo ai “Dem”, ha concluso Alivesi.