Il mantenimento e lo sviluppo della massa muscolare possono giocare un ruolo fondamentale, troppo spesso sottovalutato, nella prevenzione dell’invecchiamento e di diverse patologie. Tenersi attivi e in forma, oltre a migliorare il nostro aspetto fisico, è la chiave per rallentare i segni dell’invecchiamento e mantenere il nostro corpo al massimo delle proprie funzionalità. Abbiamo chiesto al dott. Giovanni Cuguttu, Longevity & Lifestyle Coach esperto nel miglioramento delle abitudini e dello stato di salute, qualche consiglio per prenderci cura dei nostri muscoli.
Dott Cuguttu, perché la massa muscolare è così importante per la nostra salute generale?
La massa muscolare è importante non solo per il nostro aspetto fisico, ma ha un impatto significativo sulla salute in generale: ci aiuta ad esempio a svolgere le nostre attività quotidiane, come sollevare pesi, salire le scale e previene le cadute accidentali.
Potenzia il nostro metabolismo, migliorando la sensibilità all’insulina e la regolazione della glicemia, riducendo quindi il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, così come l’insorgenza di obesità e di malattie cardiovascolari.
In più, il muscolo è un tessuto metabolicamente attivo, che consuma energia anche quando non stiamo facendo attività: aumentare la nostra massa muscolare significa aumentare il metabolismo basale, contribuendo a controllare il nostro peso corporeo.
Quali sono le cause che possono portare alla perdita di massa muscolare?
In passato si pensava che la perdita di massa muscolare fosse il risultato dell’invecchiamento, un processo praticamente inevitabile con il passare degli anni.
Gli studi condotti in particolare sugli astronauti, hanno dimostrato che è tutto il contrario: è proprio la perdita della massa muscolare, dovuta allo scarso esercizio fisico, a dare il via ai processi di invecchiamento del nostro corpo.
Basti pensare che un astronauta, se non contrastasse gli effetti della mancanza di gravità con l’esercizio fisico costante, nel giro di sei mesi invecchierebbe l’equivalente di 10 anni passati sulla Terra!
Al giorno d’oggi, i lavori d’ufficio e la sedentarietà diffusa, uniti ad abitudini alimentari scorrette, stanno sviluppando una società che vive sempre di più ma presenta delle malattie croniche sempre più precocemente, con le quali si convive per diversi decenni.
Come influisce la massa muscolare sulla prevenzione di malattie legate all’invecchiamento?
L’esercizio fisico, in particolare con l’utilizzo dei pesi, ci aiuta a costruire e mantenere la massa muscolare, fondamentale per la salute delle ossa: riduciamo sia la tendenza alla sarcopenia (la perdita di massa muscolare), sia l’insorgenza di osteoporosi e di fratture.
L’attività fisica aerobica, inoltre, migliora sensibilmente la salute cardiovascolare, riducendo il rischio di contrarre malattie cardiache, ictus e ipertensione, oltre a diminuire i livelli di colesterolo LDL nel sangue, il colesterolo “cattivo”.
Tenerci in allenamento è fondamentale per salute della nostra mente: da una parte preserva le funzioni cognitive, come la memoria, l’attenzione e la concentrazione, riducendo il rischio di demenza, dall’altra migliora il tono dell’umore e riduce lo stress, contribuendo al nostro benessere psicologico.
Si parla tanto di 10000 passi giornalieri come obiettivo di movimento giornaliero: possono bastare?
È vero, è diventato quasi uno standard per indicare lo stato di attività di una persona: in realtà dovrebbe essere preso come punto di partenza, un valore da prendere in considerazione per le persone sedentarie.
È una prima, piccola sfida alla portata di tutti, utile a dare il via al proprio cambiamento; se scegliamo poi di praticarla in mezzo alla natura, ad esempio in riva al mare o in un parco, i benefici saranno facilmente moltiplicati.
Diecimila passi possono essere quindi un ottimo obiettivo per chi vuole rimettersi in forma, ma bisogna differenziare l’attività fisica dall’allenamento: solo con quest’ultimo possiamo infatti mantenere e potenziare la massa muscolare e migliorare sensibilmente la nostra salute.
È mai troppo tardi per cominciare ad allenarsi per aumentare la massa muscolare?
Non è mai troppo tardi per migliorarsi, siamo pieni di storie che testimoniano quanto, con la giusta motivazione e una strategia corretta, si possa arrivare a risultati insperati a qualunque età.
Penso all’esempio di Charles Eugster, un dentista in pensione che a 85 anni decise di rimettersi in forma, e che in poco tempo arrivò a vincere medaglie in tutte le gare sportive a cui si iscrisse (ad onor del vero, spesso era anche l’unico dei partecipanti per la sua categoria d’età!).
L’importante è prefiggerci obiettivi in linea con il nostro punto di partenza e con le nostre capacità: è difficile pensare di iniziare a correre e aspettarsi di vincere una maratona nel giro di pochi mesi, è molto più realistico riuscire a concludere qualche chilometro ad ogni sessione, migliorando i nostri tempi nel giro di poche settimane.
Scegliamo quindi un’attività che ci piace e ci diverte, soprattutto nei primi mesi, concentriamoci nel godere le sensazioni del momento e la soddisfazione di fare qualcosa per la nostra salute: i risultati arriveranno naturalmente con il passare del tempo.
