Il Popolo della Famiglia Sardegna interviene per commentare la notizia della presentazione, nei giorni scorsi, presso il Palazzo del Consiglio regionale, di una vergognosa proposta di legge sul suicidio medicalmente assistito elaborata dall’Associazione Luca Coscioni, approdata anche in terra sarda e depositata dal Centrosinistra e dal Movimento 5 Stelle.
Barbara Figus, coordinatrice regionale del Popolo della Famiglia esprime profondo sconcerto e preoccupazione perché “il suicidio assistito minaccia la dignità della persona umana e potrebbe mettere pressione su individui altamente vulnerabili affinché scelgano di morire in questo modo. Agli onorevoli che hanno presentato la proposta di legge, che già diversi studi hanno dimostrato che la legalizzazione del suicidio medicalmente assistito porta a un aumento dei casi di suicidio e fa, infine, un accorato appello all’opposizione affinché non dia il consenso a questa proposta di legge in quanto la legalizzazione dell’eutanasia o del suicidio assistito, rappresenta una seria minaccia alla prevenzione del suicidio”.