Il presidente del consiglio comunale di Sassari, Maurilio Murru, ha stilato il bilancio dei primi sei mesi del suo mandato, ritenendosi soddisfatto del lavoro svolto, ringraziando l’intera struttura, che mi ha supportato in questa fase molto delicata e di profondo rinnovamento, i capigruppo e i consiglieri comunali tutti
“Il Consiglio Comunale è un organismo ampiamente rinnovato rispetto al recente passato, oltre il 60% dei suoi consiglieri è al primo mandato, mentre circa il 70% non era presente nel mandato consiliare uscente, nonostante tutto l’attività è stata avviata rapidamente e in maniera sostenuta fin dal principio. Il primo Consiglio Comunale – ha aggiunto il Presidente – è stato convocato il 18 luglio, a distanza di 18 giorni dalla data del ballottaggio, mentre le commissioni consiliari sono state attivate per la nomina dei Presidenti esattamente undici giorni dopo il primo consiglio comunale, tempi celeri e molto più rapidi rispetto al passato”.
“L’attività e l’indirizzo del Presidente del Consiglio e quindi del consiglio comunale, si è sviluppata e lo sarà anche per il futuro su due direttrici principali: la prima è quella di aprire Palazzo Ducale ai cittadini. In questa direzione va letta l’attivazione di due uffici situati nel piano rialzato, adiacenti alla sala commissioni, a disposizione dei consiglieri comunali, per il ricevimento dei cittadini, aspetto sul quale nei prossimi mesi metteremo in atto nuove iniziative proprio per implementare ulteriormente questa attività”.
“La seconda è quella di restituire dignità e importanza alla figura del consigliere comunale. Il consigliere comunale deve riacquistare valore per il lavoro che svolge e per il contatto costante con i cittadini, il Consiglio Comunale aperto sul tema della metrotranvia è stato un segnale della centralità che si vuole restituire al consiglio comunale stesso e al sul ruolo di indirizzo e di controllo politico amministrativo. Su questo aspetto l’Anci nazionale, ed espressamente il direttivo dei presidenti del consiglio, sta portando avanti un dialogo e una interlocuzione che va proprio in questa direzione”.
“Sono particolarmente orgoglioso – ha affermato Murru – dell’attività messa in campo il “25 novembre” nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, non solo per l’evento “Non solo in un giorno” tenuto a Palazzo di Città, molto partecipato, ma soprattutto per il percorso che l’intero consiglio comunale ha deciso di intraprendere e che si svilupperà nei prossimi mesi”.
“L’idea di fondo che accompagnerà la nostra attività sarà sempre quella di costruire percorsi, dimostrando grande sensibilità e attenzione ai temi con particolare riguardo al coinvolgimento delle scuole. Non dimentichiamo – ha ricordato – la giornata della donazione AVIS e l’importante contributo di sensibilizzazione sviluppato dall’amministrazione, ma non possiamo non ricordare la richiesta inviata alla Senatrice Segre per la cittadinanza onoraria e l’ordine del giorno per commemorare i 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino”.
“Mi piace anche sottolineare – ha proseguito – la collaborazione tra il consiglio comunale e la municipalità della Nurra, seppure per ora attraverso piccole iniziative portate avanti in maniera comune, come le panchine rosse in tutte le borgate il 25 novembre, ma anche il coinvolgimento delle consigliere in un prossimo incontro che verrà fatto nel braccio femminile del carcere di Bancali, e tante altre iniziative in costruzione”.
“A tutti i consiglieri – ha concluso il Presidente Murru – rivolgo un augurio di buon lavoro, affinchè possano svolgere serenamente il proprio compito, con grande senso di responsabilità e rispetto per le istituzioni seppure nell’espressione delle diverse posizioni politiche che esprimono. La città di Sassari ha bisogno di un Consiglio Comunale presente e all’altezza delle sfide che il territorio dovrà sostenere per il suo rilancio. Colgo l’occasione per augurare a tutti i cittadini sassaresi un felice 2020 ricco di soddisfazioni“.