“Anche in Sardegna sta già lavorando a pieno regime la struttura organizzativa predisposta dalla Lega per garantire a tutti i cittadini la possibilità di sottoscrivere i sei quesiti referendari sulla Giustizia, depositati alla Corte di Cassazione. Mettiamo in campo il nostro impegno e il nostro radicamento sul territorio per una riforma vera, profonda, sana, veloce, giusta e necessaria della Giustizia che era attesa da decenni”. Lo dichiara Eugenio Zoffili, deputato e Coordinatore Regionale Lega Sardegna.
“A livello regionale – aggiunge – ho nominato come responsabile Lidia Palma, che oltre a occuparsi direttamente della campagna referendaria nella provincia di Nuoro avrà il compito di coordinare gli altri responsabili provinciali del ‘team referendum giustizia’ Angelo Cubeddu per Sassari, Luca Erba per Oristano, Fausto Massacci per Cagliari e Samuele Corda per il Sud Sardegna. Al fianco della Lega, in questa battaglia per la libertà, ci sono gli amici del Partito Radicale, a riprova del fatto che si tratta di una battaglia di democrazia condivisa per il bene del Paese, che merita una giustizia vera e non alla Palamara”.
“Vogliamo processi più veloci, meno correnti, meno lottizzazioni e meno spartizioni all’interno di Csm e tribunali, responsabilità civile affinché chi sbaglia paghi, più tutele per sindaci e amministratori locali. Dal 2 luglio sarà possibile firmare, nelle piazze e in tutti comuni: sono sicuro che dalla Sardegna arriverà un’ondata di firme che travolgerà la malagiustizia”, conclude Zoffili.