Il pranzo proibito di Sardara irrompe nel Consiglio regionale della Sardegna e spuntano fuori nuovi nomi, tra politici e funzionari riconducibili alla Regione, che sarebbero stati nell’hotel termale in questione violando le norme anti Covid-19. Tra questi, citato dal capogruppo del Psd’Az Franco Mula durante una discussione molto animata, l’ex assessore degli Enti locali Cristiano Erriu (Pd).
All’ordine del giorno dell’Aula è calendarizzata la discussa legge 107 sugli staff della Giunta, ma il dibattito prosegue su un’altra strada.
L’opposizione – che alla fine ha occupato l’Aula interrompendo la seduta – chiede che il presidente della Regione Christian Solinas venga a riferire sull’accaduto, visto e considerato che ha confermato la sua presenza nell’albergo il comandante del Corpo forestale Antonio Casula, che ha già chiarito di essere stato lì per motivi di lavoro. Ovvero, ha detto Massimo Zedda (Progressisti), “colui che ha poteri di polizia giudiziaria e di controllo sul rispetto delle stesse norme per arginare la pandemia. Solinas deve chiedergli un elenco di chi ha partecipato e poi rimuoverlo dall’incarico”.
Eugenio Lai (Leu) ha fatto presente che “ancora il gruppo del Psd’Az non ha smentito il fatto che ci potessero essere alcune persone di fiducia di alcuni assessorati, e il presidente della Regione non ha smentito il fatto che ci fossero dei suoi collaboratori di fiducia”.
Il presidente del Consiglio regionale Michele Pais ha voluto confermare che, dopo una verifica da lui personalmente condotta, “al pranzo non era presente alcun consigliere regionale”. Poi ha dichiarato l’opportunità di “fare le pubbliche scuse all’assessora dell’Agricoltura Gabriella Murgia, sottoposta a una pubblica gogna inaccettabile”. Il nome dell’esponente della Giunta era circolato con insistenza nelle chat, poi la stessa Murgia ha pubblicato un post chiarificatore su Facebook.
Tra i primi a prendere la parola in Aula il leader dell’Udc Giorgio Oppi: “Io non c’ero, nonostante sia circolato il mio nome, non c’era alcun consigliere regionale, e inviterei Pais a chiedere ai membri dell’assemblea di dichiarare di non aver partecipato a questa squallida manifestazione”. Stefano Tunis (Sardegna 20Venti) ha dichiarato che “nessuno di quest’Aula era a Sardara, questo serve a marcare la differenza”.
La seduta è stata sospesa: l’opposizione ha infatti deciso di occupare l’Aula fino a che non si presenterà il governatore. (ANSA)