“Sono stati giorni di silenzio che hanno consentito di meditare attentamente ed evitare risposte frettolose e troppo impulsive”. Dopo tre giorni dalla conferenza stampa del Sindaco Campus, il gruppo consiliare di Sardegna Civica risponde alle affermazioni dal primo cittadino.
“È opportuno precisare – aggiungono i consiglieri – che non ci sentiamo di aver tradito né il programma né la città, ma abbiamo richiesto solo un maggior coinvolgimento e una maggior partecipazione all’azione amministrativa in termini di idee e proposte a beneficio dell’intera collettività. Fino ad oggi sono state votate tutte le pratiche portate in Aula dal primo cittadino e dalla Giunta, e non abbiamo mai pensato di far venir meno la fiducia al sindaco, come riferito al Presidente Murru in un colloquio avvenuto qualche giorno fa”.
Un chiarimento, quello del gruppo, dopo l’accusa di aver tradito il patto con la città e dopo esser stati, ufficiosamente, cacciati dalla maggioranza.
“Inoltre è assai importante chiarire che noi resteremo in maggioranza, facoltà che è demandata ai singoli consiglieri dal regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, perché siamo stati votati dai cittadini, che hanno premiato il progetto civico, in cui crediamo fortemente e auspichiamo possa diventare una realtà consolidata in tutta la Sardegna. Non abbiamo mai chiesto poltrone, benché fosse legittimo e nella normalità delle cose essere rappresentati in giunta, come le altre liste (essendo risultata la nostra lista la più votata della coalizione e che ha eletto il maggior numero di consiglieri), né tanto meno abbiamo sollevato veti di nessun genere, vogliamo solo il bene della città e lavorare per essa. E anzi, siamo contenti che verranno ricostituiti i gruppi, richiesta che avevo avanzato fin dal primo giorno, poiché sono lo strumento migliore per affrontare i problemi di comunicazione e presa di responsabilità”, hanno concluso i consiglieri di Sassari.