Il sindaco Campus delinea il programma per Sassari

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È terminato pochi minuti fa il consiglio comunale nel quale il sindaco ha presentato le linee programmatiche su cui si baseranno i suoi interventi e quelli della sua Giunta.

Obiettivo primario del nuovo sindaco è non solo far riconquistare a Sassari il ruolo centrale di guida per il territorio del nord ovest della Sardegna, ma anche per tutta l’isola.
Per realizzare questo programma, Campus delinea progetti che partono dalla manutenzione ordinaria dell’ambiente urbano, coadiuvati da progetti a medio-lungo termine su strade, marciapiedi, illuminazione e sicurezza.

Verrà potenziato il portale informatico, per consentire al cittadino di inoltrare agli uffici comunali richieste e ottenere certificazioni, con risparmio di tempi e costi e portando a un maggior beneficio per tutta la collettività.
Si attiverà un servizio di stazioni mobili dotate di tecnologie informatiche che potranno essere dislocate in vari punti della città, con giornate e orari prestabiliti, a disposizione dei cittadini per espletare servizi comunali e pratiche amministrative.

La Sicurezza, reale e percepita, deve essere tra gli obiettivi principali dell’Amministrazione, attraverso un contrasto incisivo dell’illegalità e di tutti i fenomeni di delinquenza e abusivismo. Un potenziamento di postazioni mobili e fisse di vigilanza e deterrenza per un effettivo controllo del territorio attraverso un coordinamento sistematico tra la Polizia Locale, Questura e Prefettura.

L’Università rappresenta una grande risorsa culturale ed economica, per questo occorre investire in infrastrutture e servizi, promuovere la realizzazione non solo di residenze dove ospitare gli studenti e i visitatori, ma soprattutto di strutture e servizi integrati: aule di studio, biblioteche, impianti sportivi, servizi mensa e luoghi di aggregazione e svago perché Sassari diventi una credibile e accogliente Città Universitaria. In questo quadro, rientra la rivalutazione di un parcheggio interrato in piazza Università, che, unito a quello già previsto per piazza Mazzotti, libererebbe dalle auto piazza Università, sostituendole con aiuole, panchine e gazebi.

Sassari deve ritornare a essere Città capoluogo, punto di riferimento per l’erogazione di servizi per l’area intera del nord ovest ed essere così in grado di fornire servizi essenziali e funzionali ai diversi Comuni, alle Associazioni di categoria, alle imprese, all’Università, alla Sanità, e attrarre investimenti nei settori artigianale, industriale, agroalimentare e del turismo integrato.

Sul piano prettamente urbanistico, si incentiverà il recupero del patrimonio edilizio esistente, favorendo l’edilizia ecosostenibile, e creando parternariati pubblico-privati per la realizzazione di opere di interesse collettivo, come fu fatto a suo tempo per il parcheggio del nuovo cimitero.

Il recupero e la riqualificazione del Centro storico deve essere preceduta da quell’azione di costante controllo fisico e di continua sorveglianza, attraverso gli attuali sistemi di monitoraggio telematico, delle strade e delle piazze, oltre che dalla verifica delle condizioni di regolarità contrattuale.

Il Centro Intermodale potrebbe diventare un’utile area di parcheggio, inserita nel progetto di avvicinamento di Li Punti con il resto della città, grazie alla metropolitana di superficie.

La realizzazione del parcheggio interrato in piazza Colonna Mariana consentirà ai cittadini di accedere e sostare direttamente nel cuore della Città. Tale intervento, da ritenersi prioritario in quanto volto al recupero e alla riqualificazione della piazza e di tutte le zone circostanti.

Alla realizzazione dei nuovi parcheggi interrati, deve affiancarsi il recupero del progetto del parcheggio in elevazione al Fosso della Noce, come era stato ipotizzato nel 2004 e poi abbandonato dalle successive Amministrazioni.

Sarà ripreso lo studio di un anello viario interquartiere intorno alla Città, a completamento di quello esistente.
Progetto è costruire, insieme ai Comuni dell’area Metropolitana, una rete di trasporti ferroviari, connessi alla metrotranvia cittadina, per potenziare i collegamenti di Sassari con Alghero e l’aeroporto, Porto Torres e Sorso, e ristrutturare in quantità e qualità significativa, previa concertazione con la Regione, il sistema del trasporto pubblico, per consentire un sistema volto possibilmente all’elettrico su gomma, non inquinante, efficiente, integrato con la metrotranvia.

Verrà attribuita maggiore autonomia amministrativa con funzioni delegate alle borgate. In proposito sarà necessario incentivare tutte le azioni per lo sviluppo socio economico.
Sarà impegno del Comune la realizzazione di parcheggi di sosta gratuiti localizzati nel bordo esterno della Città compatta in modo da intersecare gli assi di penetrazione della viabilità principale, unito al confronto con la attuale società di gestione, tutto il sistema parcheggi a pagamento, rivalutando la riduzione delle tariffe.

A fronte di una sensibile presenza di unità produttive a valenza prettamente commerciale serve un intervento per limitare la realizzazione di ulteriori grandi centri commerciali onde compensare, riequilibrare e promuovere lo sviluppo di attività più a valenza primaria nella forma artigianale, agricola, agroalimentare, tecnologica, turistica e ambientale. In questo contesto assume rilevanza il recupero e la rivitalizzazione del Padiglione dell’Artigianato e piuttosto che essere utilizzato come mero museo, deve riassumere la connotazione più ricca e articolata di mostra-mercato delle migliori produzioni dell’artigianato artistico e del design contemporaneo della Sardegna.

Nella gestione dei rifiuti occorrerà adeguarsi il più possibile ai principi di responsabilizzazione, sostenibilità e cooperazione, avviando interventi volti a limitare l’uso della plastica. L’obiettivo deve essere quello della riduzione della produzione di rifiuti parallelamente a un aumento della quota di riciclo.
Il sistema di raccolta differenziata si dovrà dotare di strumenti volti alla gestione compatibile dei rifiuti al fine di evitarne l’abbandono sui cigli delle strade e nelle campagne circostanti, integrando il “porta a porta” con altre forme di gestione come le “isole ecologiche di zona”, con cassoni differenziati per tipologia di rifiuto, dove il cittadino possa accedervi con la tessera personale, e aumentare il potenziamento di vigilanza sull’abbandono dei rifiuti.

Il Comune sosterrà il miglioramento dell’offerta formativa delle scuole. Serve una politica di migliore utilizzo e razionalizzazione delle risorse regionali per il diritto allo studio, per aiutare le famiglie bisognose a fare fronte alle spese generali di istruzione. Priorità dovrà essere garantita alla sicurezza e benessere sia dei bambini che del personale docente e non docente. Molti fabbricati scolastici di competenza del Comune necessitano di risanamento.

Il reddito di cittadinanza recentemente approvato e di futura attuazione dovrà integrarsi in una prospettiva di rigorosa responsabilizzazione e, nei limiti dell’intervento di competenza comunale, dovrà essere agganciato a impegni reali, se del caso, su servizi civici e di interesse collettivo.

Sedi adeguate dovranno essere ricercate o realizzate per la costituzione di Centri di Aggregazione Giovanile da affidare alle società sportive o a cooperative costituite allo scopo. Analoga attenzione dovrà essere riposta per la attivazione di Centri Sociali per Anziani.

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