PD GD Dorgali: “Adottare un piano per gestire l’emergenza Covid in città”

giovani democratici dorgali

L’attuale crisi sanitaria sta creando molteplici criticità nel monitoraggio e nel contenimento dei contagi da Covid -19 anche a Dorgali, causando un’indubbia difficoltà nel tracciamento dei contatti nonché nel flusso delle informazioni che arrivano dall’ ATS e nella gestione dei pazienti in quarantena o in isolamento.

In seguito alla proposta inviata, volta a valutare una possibile adozione del Protocollo Bitti anche nel nostro Comune, il Consigliere di minoranza, Lino Fancello, la segretaria PD, Valentina Schirru, e il Segretario GD, Giancosimo Useli Bacchitta hanno chiesto al sindaco Maria Itria Fancello, di “adottare un piano organico, attualmente assente, al fine di assicurare, nell’ambito del territorio del Comune di Dorgali, una gestione adeguata e mirata dell’emergenza sanitaria, nel contenimento e contrasto della diffusione del Covid-19. È inoltre opportuno individuare, di concerto con le associazioni di volontariato e di soccorso, funzioni di supporto sociale e materiale a famiglie e singoli in svantaggio socio-economico; il divario sociale risulta ora aggravato dall’isolamento per quarantena preventiva o infezione conclamata. L’elaborazione di un piano per fronteggiare l’emergenza epidemiologica aumenterebbe la possibilità che il comune partecipi alle varie attività di screening organizzate sul territorio da ATS e altri enti”.

Inoltre, si richiede l’attivazione dell’ambulatorio comunale per l’esecuzione del tampone antigenico rapido da effettuarsi a cura di personale medico-sanitario convenzionato col comune, di istituire il Coordinamento di Sanità Locale (CSL) di cui fanno parte i medici di medicina generale (MMG), i medici di continuità assistenziale (MCA) e il pediatra di libera scelta (PLS), integrato anche con medici che svolgono la libera professione, personale infermieristico e veterinario del comune di Dorgali e anche con figure medico-sanitario collocate a riposo. Potenziare lo screening sulla comunità scolastica e pianificarlo strategicamente, al fine di isolare tempestivamente i soggetti positivi e non incorrere in chiusure totali per tempi molto lunghi. E, infine, che venga valutata la possibilità di un differimento dell’erogazione del servizio mensa. La situazione epidemiologica, infatti, non consente una fruizione del servizio ottimale e sicura.
I democratici rinnovano inoltre la loro disponibilità a collaborare con l’amministrazione per mettere in atto azioni efficaci a sostegno della comunità.

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