È la decisione presa dall’incontro tra Stato e Regioni, che ha trovato tutti d’accordo, tranne la Campania.
Ora è ufficiale, la scuola ripartirà il 14 settembre, dopo questi mesi di chiusura causati dall’emergenza pandemica.
Secondo il Piano Scuola 2020-2021, gli studenti dovranno mantenere la distanza di un metro, un punto di primaria importanza per quanto riguarda la prevenzione. Dal primo settembre, il Comitato tecnico scientifico aggiornerà le indicazioni in base al quadro epidemiologico sia per quanto riguarda i dispositivi di protezione individuale per gli alunni e per gli insegnanti, sia per gli spostamenti e la permanenza nei locali comuni.
È previsto anche il coinvolgimento attivo dei dirigenti scolastici, che potranno presentare istanze e proporre soluzioni per gli istituti che hanno delle criticità e dei problemi di spazio.
Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha dichiarato che servirà più del miliardo di euro che ha previsto. Roberto Speranza, ministro della Salute, si è detto soddisfatto e ha sottolineato come questo sia “un primo importante passo avanti”, ma che bisogna continuare a lavorare insieme anche con il massimo coinvolgimento delle forze sociali. È un obiettivo fondamentale su cui tutto il Paese deve essere unito”.