Lo scorso 4 giugno, al termine dell’anno scolastico, è stata allestita una mostra presso la scuola media dell’Istituto Comprensivo “Salvatore Farina” di Sassari sulle Torri Costiere del Golfo dell’Asinara e Porto Ferro multimediale, frutto di un lavoro e progettazione inserito nell’ambito dei Progetti PON che ha visto la partecipazione attiva di studenti e docenti nonostante il periodo particolare di restrizioni antipandemiche.
La Scuola Media dell’Istituto Comprensivo “Salvatore Farina” di Sassari, diretta dalla prof.ssa Rossella Deprado, ha lavorato per tre mesi in orario pomeridiano sul potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico e paesaggistico, unitamente all’Istituto Paglietti di Porto Torres, scuola capofila del Progetto PON.
La progettazione, realizzata su piattaforma Indire, ha avuto la preziosa collaborazione del referente generale del “Paglietti” prof. Massimiliano Garau e prof. Stefano Contini ideatore del progetto. Il lavoro, curato dall’insegnante Tutor Francesco Mureddu, ha visto la partecipazione, in qualità di esperti esterni: Antonio Sotgiu (architetto), Francesco Puggioni (grafico), Giuseppe Carta (fotografo – filmaker) e Annalisa Mura come figura aggiuntiva laboratoriale. Di rilievo è stata la collaborazione dell’alunno Stefano Demartis, della classe 3^ F, per la fotografia e i filmati delle attività ludiche.
I ragazzi coinvolti sono stati 40, facenti parte delle classi 1^ A e 1^ D della Scuola media “Salvatore Farina” di Sassari. Sono state effettuate due uscite sul campo, nelle giornate domenicali, con la preziosa collaborazione delle famiglie, per raccogliere elementi di cartografia, rilievi tecnici, essenze mediterranee e materiale di scarto. Le lezioni, in orario extrascolastico, hanno impegnato i ragazzi nell’intento di acquisire i concetti chiave delle tre aree: il rilievo, la progettazione delle torri, le mappe e la storia del territorio, l’impaginazione grafica, l’archiviazione fotografica e la creazione di filmati.
Una volta acquisita la terminologia delle discipline i ragazzi si sono cimentati nei lavori di riproduzione delle torri con manufatti di collage, la creazione di scritte che, con la forma, potessero amplificare il significato della parola e la mappa del territorio della Nurra.
In occasione della mostra, sono stati stampati nove pannelli totem che raccontano le varie fasi del progetto. Il filmato, le musiche di rilevazione ambientale, insieme alla flora mediterranea come il rosmarino, elicriso, salvia, timo, maggiorana, lentisco hanno dato vita all’aspetto multimediale della comunicazione sensoriale. Alla fine della presentazione, alunni, genitori e ospiti hanno potuto dare vita alla festa finale con un momento conviviale che ha fatto cornice all’interazione fra tutti i convenuti, cosa impensabile fino a qualche settimana fa.