“La situazione in cui versa la scuola in Sardegna è tragica: iscrizioni a picco, dispersione alle stelle e qualità dell’apprendimento che lascia alquanto a desiderare”. Azione Studentesca Sassari e Gioventù Nazionale evidenziano in un cominciato congiunto i disagi della scuola nell’Isola.
“Un quadro drammatico – aggiungono -, che consegna a ognuno la responsabilità di individuare delle risposte ai molti problemi che, implicitamente, influiscono su questi dati. In primis, l’impennata della denatalità, dovuta da un lato alle derive ideologiche degli ultimi governi e dall’altro dalla mancanza di una seria politica sociale in materia di famiglia; in secondo luogo, l’incapacità del sistema di coinvolgere e indirizzare i ragazzi nel loro percorso di apprendimento; infine, la carenza di spazi, opportunità e servizi, sacrificati nel nome dei tagli e della mancata volontà di investire in maniera seria, mirata e decisa sull’istruzione”.
“L’auspicio è che – nel buio più totale – ci sia ancora qualcuno pronto ad accendere un fuoco di speranza per un’isola che, assieme alla propria scuola, si sta facendo sfuggire di mano il proprio futuro”, conclude la nota.
