Ieri sera l’annuncio dell’annullamento dell’evento
Il sindaco Lucia Cirroni e il presidente della ProLoco Angelo Garroni hanno fatto sapere che purtroppo, con grande rammarico, tenuto conto del grande lavoro già svolto e delle spese sostenute, si è dovuta rinviare a data da destinarsi la Trentesima Edizione della Sagra del Carciofo, in base alle disposizioni decise ieri dal Governo.
“Le norme restrittive dettate dallo stesso – hanno dichiarato -, volte a tutelare la salute pubblica, non ci permettono di svolgere la nostra più grande manifestazione, tanto attesa dalla comunità. Solo con la diramazione del Decreto si è avuta la certezza del blocco totale di tutte le manifestazioni nel territorio nazionale. Non nascondiamo il nostro stato d’animo, visto anche l’anniversario che avremo dovuto festeggiare”.
“In queste ore – hanno aggiunto – ci siamo confrontati costantemente fra colleghi sindaci ed evidenziato la necessità di indirizzare alle Istituzioni Regionali una richiesta di aiuto non solo affinché l’impegno e le spese di una comunità per la realizzazione di eventi come il nostro, organizzati per tener vivi i piccoli paesi non vadano perduti, ma anche per garantire misure che sostengano economicamente le associazioni che investono in queste manifestazioni al fine di salvaguardarle”.
“Non scoraggiamoci – concludono – e attendiamo ulteriori novità sull’argomento al fine di rialzarci. La trentesima edizione della Sagra del Carciofo non è annullata, ma solo rinviata, il coronavirus non ci fermerà”.