Ritorna a Sassari il progetto di storytelling teatrale “Racconti erranti” che presenta lunedì 30 e martedì 31 ottobre “Su Mortu Mortu – il nostro Halloween”. L’attesissimo evento alla sua VIII edizione è organizzato dalle associazioni Tusitala storytelling e Il Corso con la direzione artistica di Monica De Murtas e il patrocinio e contributo del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna. Anche in questa edizione ritorna la collaborazione con la libreria Dessì di Largo Cavallotti.
Il primo appuntamento in libreria è per lunedì 30 ottobre alle 18 con un incontro sulla tradizione di “Su mortu mortu in Sardegna”. Dopo un’introduzione della giornalista Monica De Murtas a raccontare alcuni aneddoti legati all’antica festa sarà l’autore Cosimo Filigheddu, nel corso dell’incontro Mario Lubino, Alessandra Spiga e Teresa Soro della compagnia Teatro Sassari leggeranno alcune antiche litanie di Su mortu mortu. Il pomeriggio si concluderà con una degustazione di papassini, i dolci sardi tipici della festa di Ognissanti e del “giorno dei morti”.
Martedì 31 dalle 16:30 alle 17.45 l’appuntamento è ancora alla libreria Dessì di Largo Cavallotti con il progetto dedicato ai più piccoli ( 5-10 anni) già quasi sold out dal titolo “E tu che mostro sei?” (Info e prenotazioni 3397098432) un laboratorio sulle “favole da incubo” con trucca bimbi, dolcetti e merenda per tutti. I bambini saranno invitati dal narratore Tusitala in un viaggio alla scoperta dei personaggi tenebrosi delle fiabe. Con l’aiuto di truccatori e costumisti dello staff gli aspiranti mostri potranno rendere ancora più terrificate il loro costume di Halloween e partecipare infine, insieme ai figuranti, al corteo di “Su mortumortu” che partirà dal teatro civico (Palazzo di città) alle 18.
Il corteo attraverserà il centro storico trasformandolo in un teatro a cielo aperto con performer e figuranti della compagnia Tusitala e Abc animazione che “infesteranno” le vie e le vetrine e le bolle giganti di Anima bimbi Magorì. Il pubblico potrà incontrare i personaggi fantastici, alcuni cupi e mostruosi della tradizione sarda, Tra questi Bobbotti, le panas e le surbiles. I costumi sono curati da Fabio Loi il disegno luci e la fonica da Tony Grandi. Lungo il percorso sarà possibile incontrare anche le magiche janas (le fate della tradizione sarda) protagoniste di una danza propiziatoria(curata dall’associazione Jana) a cui anche il pubblico sarà invitato a partecipare. Accanto ai “mostri sardi”alcuni personaggi della tradizione messicana e imiti horror dal fascino più moderno e anglosassone come l’amatissimo Jack Skeletrone la sua Sally. Intorno alle 19,30 il corteo passando da via Cetti (trasformata come ormai tradizione in untunnel dell’orrore) si concluderà in piazza Tola dove la festa proseguirà sino alle 22 con lo spettacolo di bolle “Neon bubble show”.