Secondo appuntamento di “Estudi Polifònic” la stagione concertistica 2024 organizzata dal Coro Polifonico Algherese

Prosegue con il secondo appuntamento di “Estudi Polifònic” la stagione concertistica 2024 organizzata dal Coro Polifonico Algherese. E’ la rassegna, giunta alla 28esima edizione, di cui fa parte la sezione “Percorsi polifonici”, dedicata alla musica corale classica.
Protagonisti della serata, in programma venerdì 12 luglio, alle ore 21, nella Cattedrale di Santa Maria, ad Alghero, sarà uno dei gruppi vocali più interessanti dell’Irlanda centro-occidentale: l’”Ancór Chamber Choir”.

Il coro, composto da una trentina di cantori di diverse nazionalità e cultura, tutti accomunati dalla passione per il canto, propongono un ricco repertorio sacro e profano, che spazia dal Rinascimento al XXI Secolo.
Diretti da Cecilia Madden, la voce solista è il soprano Emma English, accompagnata dal violino di Edmond Dwan, da Vincent Lynch al pianoforte e all’organo, dal flauto tradizionale irlandese di Helen Hasenfuss, dalla chitarra di Michael Laffan e da Riona Ni Churtain, che suona fiddle, violino tradizionale irlandese/Tin Whistle e flauto a fischietto.
Il concerti del gruppo irlandese sarà introdotto dalle formazioni corali dell’associazione ospitante. Prima il “Joves Ensemble”, sezione giovanile diretta dal maestro Maria Gabriella Mura, poi dallo stesso Coro Polifonico Algherese, diretto dal maestro Ugo Spanu, direttore artistico della manifestazione.

L’edizione 2024 di Estudi Polifònic rientra nel programma di promozione strategica territoriale “Salude & Trigu”, promosso dalla Camera di Commercio di Sassari. L’organizzazione è resa possibile grazie al supporto del Ministero della Cultura e della Regione autonoma della Sardegna, della Fondazione Alghero, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Alghero, e si realizza grazie alla disponibilità della Diocesi di Alghero-Bosa e della Parrocchia della Cattedrale.
L’appuntamento (con ingresso libero) è quindi fissato per venerdì 12 luglio, alle ore 21, nella Cattedrale di Santa Maria ad Alghero.

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