Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale contro la violenza di genere. Per l’occasione il Comune di Sassari anche quest’anno ha organizzato e patrocinato una serie di iniziative, tra cui stand informativi, convegni e il Consiglio comunale riunito in seduta solenne
Già dalle scorse settimane sono partite due importanti campagne contro la violenza di genere. La Polizia locale continua gli incontri nelle scuole superiori per parlare di codice rosso e revenge porn e da tempo è presente negli spazi offerti gratuitamente dal centro commerciale Porte di Sassari con materiale informativo sul tema. Il 25 novembre sarà nella galleria mattina, pomeriggio e sera, con personale altamente qualificato pronto a cogliere anche il minimo accenno di richiesta d’aiuto, che saprà poi gestire col più attento riserbo. Gli agenti indosseranno magliette con una grafica particolarmente forte e di impatto, distribuiranno rose alle donne e a chiunque daranno materiale informativo per sensibilizzare e confrontarsi con cittadine e cittadini sul tema del codice rosso, violenza di genere e revenge porn, che purtroppo riscontra un aumento sensibile sia delle vittime sia degli autori, anche in età adolescenziale. Sarà anche presentato il progetto “#IONONCONDIVIDO” che ha coinvolto studentesse e studenti dei licei e delle scuole superiori di Sassari.
Il 22 novembre, dalle 14.30 alle 15.30, il 27 dalle 10 alle 11, il 28 dalle 15 alle 16 e il 30 dalle 17 alle 19, negli stessi spazi sarà presente Alessandra Ricci, educatrice nella Casa di accoglienza per donne vittime di violenza, della cooperativa Porta Aperta, che gestisce il progetto Aurora. Negli stand informativi, fortemente voluti e coordinati dal Comune di Sassari, sono date tutte le informazioni sul centro antiviolenza, che fornisce un supporto gratuito alle donne che subiscono violenza, maltrattamenti e stalking. I contatti di Progetto Aurora sono: sede del Centro Antiviolenza in via dei Mille 61, aperto dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13, il venerdì dalle 9 alle 12 e il pomeriggio il martedì dalle 15 alle 18. Per informazioni e appuntamenti è possibile chiamare lo 079 21 03 11, il numero verde 800 042 248 (è possibile lasciare un messaggio e si verrà richiamate), scrivere a progetto.aurora@portapertaonlus.it.
Il 22 novembre, alle 15.30, è inoltre prevista una conferenza, organizzata dalla commissione Pari Opportunità del Comune insieme all’Università di Sassari e all’Unione forense per la tutela dei diritti umani. L’incontro, nell’aula magna dell’Università, ricorda le vittime di maltrattamenti, abusi e femminicidi e punta a combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di genere. Si tratta di un confronto tra ospiti autorevoli, per riflettere e proporre strumenti di contrasto alla violenza.
Il 25 novembre, oltre agli stand della Polizia locale, ci sarà un Consiglio comunale riunito in seduta solenne e il pomeriggio un convegno dal titolo “Linguaggio, discriminazione e violenza”, organizzato da Porta Aperta nell’ambito delle attività di sensibilizzazione sulla violenza nei confronti delle donne, svolte da Progetto Aurora che la cooperativa ha in gestione per il Plus di Sassari. Inoltre, in piazza Moretti, alle 16,30 le commissarie della Commissione Pari Opportunità porteranno dei fiori sulla panchina dedicata a Monica Moretti, divenuta il simbolo a Sassari per ricordare tutte le donne violentemente uccise. Sarà presente la compagnia Arabesque diretta da Maria Grazia Deliperi che invita i partecipanti a portare un nastro o qualcosa di rosso. L’attrice di prosa Lella Cucca leggerà alcune poesie di Maria Antonietta Macciocu.