Per lo sviluppo delle attività musicali popolari, sono stati stanziati 350 mila euro per il 2021. L’Assessore Biancareddu ricorda che la Regione riconosce la funzione di promozione sociale e culturale della musica popolare e tradizionale sarda e della sua diffusione nel territorio regionale. Previste due linee di intervento per sostenere le associazioni che si occupano di attività musicali popolari (associazioni e complessi musicali bandistici, gruppi strumentali di musica sarda, gruppi corali polifonici e gruppi folcloristici isolani, regolarmente costituiti e senza fine di lucro).
Con la prima linea viene finanziata l’attività istituzionale annuale delle associazioni operanti in modo continuativo da almeno un anno. Con l’altra misura vengono disciplinati gli interventi a sostegno dell’attività dei corsi di preparazione musicale delle associazioni operanti da almeno un biennio.
Al fine di promuovere e sostenere le suddette attività corsuali, è autorizzata l’assegnazione di contributi non superiori al 75% delle spese ammissibili sostenute per lo svolgimento dei corsi che devono avere una durata minima di otto mesi.